Università Roma Tre

Programma: fin dalla sua nascita il cinema è stato avvicinato al sogno, mettendo in luce la possibilità che esso ha di rappresentare il sogno, più di qualsiasi altra arte. Il corso intende indagare, a partire dall’Interpretazione dei sogni di Sigmund Freud e dalla psicoanalisi, il modo in cui alcuni capolavori della storia del cinema hanno rappresentato i sogni e in che modo, attraverso i meccanismi onirici, siano stati svelati e insieme occultati, i disagi e i conflitti della psiche e della società.

Bibliografia:
S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, Prima serie di lezioni, 1915-1917, Universale Bollati Boringhieri, Torino 2004 e succ. ed.
C. Metz, Cinema e psicanalisi, Marsilio, Venezia 2006
L. Albano, L’ “altra scena”. Hitchcock, Bergman, Haneke, in I pensieri dell’istante. Scritti per Jacqueline Risset, Edizioni Internazionali Riunite, Roma 2012, pp. 32-41.
Filmografia:
Spellbound (Io ti salverò, 1945) di A. Hitchcock
Smultronstället (Il posto delle fragole,1957) di I. Bergman
L’ Année dérnière à Marienbad (L’anno scorso a Marienbad, 1961), di A. Resnais
Otto e mezzo (1963), di F. Fellini
Persona (1966) di I. Bergman
Belle de jour (Bella di giorno, 1967) di L. Buñuel
Caché (Niente da nascondere, 2005)di M. Haneke