Docente
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ALBANO LUCILLA
(programma)
Il corso affronterà un concetto importante della psicoanalisi freudiana e lacaniana: quello di oggetto perduto e di objet petit a, un oggetto del desiderio la cui essenza è la mancanza e che non potrà quindi mai essere né trovato, né appagato, ma che tuttavia si continuerà a cercare, attraverso innumerevoli sostituti, nel tentativo di “ristabilire quella felicità perduta”, quell’“esperienza primaria di soddisfacimento”, ormai per sempre irraggiungibile. Il cinema, attraverso vari film, ha raccontato questo sentimento di perdita e di ricerca. In questo corso ci concentreremo sull’incontro amoroso e sul melodramma come incontro mancato.
(testi)
Bibliografia: S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, Universale Bollati Boringhieri, Prima serie di lezioni, in particolare i cap. 20,21,22. L. Albano, L’amore impossibile e l’oggetto perduto, in E. Dagrada (a cura di), Il melodramma, I libri dell’Associazione S. Malatesta, Bulzoni, Roma 2007, pp. 163-179. L. Albano, Le emozioni nella prospettiva psicoanalitica. A case study: Random Harvest e Colonel Blimp, in E. Carocci e G. De Vincenti (a cura di), Il cinema e le emozioni. Estetica, espressione, esperienza, Edizioni Fondazione Ente dello spettacolo, Roma 2012, pp. 119-140.
Filmografia: Waterloo Bridge (Il ponte di Waterloo, 1940),di Mervyn LeRoy Random Harvest (Prigionieri del passato, 1942),di Mervyn LeRoy The Life and Death of Colonel Blimp (Duello a Berlino, 1943) ,di Michael Powell e Emeric Pressburger Vertigo (La donna che visse due volte, 1958), di Alfred Hitchcock
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