GNOSEOLOGIA LM50
(obiettivi)
LA PERCEZIONE INVESTE NELLA SUA GLOBALITÀ IL SOGGETTO-CORPO CHE NOI SIAMO, INTRECCIA L’INTERNO E L’ESTERNO IN UN’AMBIVALENZA IRRISOLVIBILE CHE NON PERMETTE PIÙ NESSUNA FRONTIERA RIGIDA E ANNULLA OGNI DUALISMO DI SAPORE CARTESIANO. CORPO, INTERSOGGETTIVITÀ E UNA NUOVA IDEA DI SOGGETTO SONO I CONCETTI DI MERLEU-PONTY CHE COSTITUISCONO LA BASE DI GRAN PARTE DEL LAVORO SPERIMENTALE SULLA PERCEZIONE. L’ATTIVITÀ CONOSCITIVA NON PIÙ INTESA COME IL PRODOTTO DI MECCANISMI INTRAPSICHICI ISOLATI, MA COME IL FRUTTO DELL’INTERFACCIA TRA MONDI D’ESPERIENZA DIVERSI CHE INTERAGISCONO TRA LORO. COSÌ LA RICERCA NON SI CIRCOSCRIVE AL LIMITE ANGUSTO DELLA SINGOLA PSICHICITÀ, MA PRENDE COSCIENZA DELL’ALTERITÀ, DELLA RELAZIONE TRA SOGGETTO E OGGETTO, INDIVIDUANDO AL TEMPO STESSO LE CONDIZIONI DI POSSIBILITÀ DI RAPPORTO E COMUNICAZIONE TRA QUESTI DUE POLI. IN REALTÀ QUESTA NUOVA ED ENTUSIASMANTE PROSPETTIVA È L’ESITO DI UN LUNGO E TORTUOSO CAMMINO, CHE DEMOLENDO CERTEZZE BEN RADICATE NELLA TRADIZIONE OCCIDENTALE, CI HA RICONSEGNATO UNA NUOVA IMMAGINE DI SOGGETTO, CONSIDERATO NELLA SUA INSCINDIBILE UNITÀ DI MENTE E CORPO E IN RECIPROCO ADATTAMENTO ARMONICO CON L’OGGETTO DELLA SUA CONOSCENZA. RIPERCORRERE QUESTO CAMMINO NELLE SUE TAPPE PRINCIPALI, SINO ALLA CONOSCENZA NELL’IMMATERIALITÀ DELLE RETE, È L’OBIETTIVO DEL CORSO.
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