ECONOMIA URBANA E REGIONALE
(obiettivi)
IL PROGRAMMA È STATO CONCEPITO CON RIFERIMENTO A DUE OBIETTIVI PRINCIPALI: DA UN LATO ILLUSTRARE AGLI STUDENTI I PRINCIPALI MODELLI E STRUMENTI DI ANALISI DI ECONOMIA E POLITICA URBANA E REGIONALE; DALL’ALTRO FORNIRE ELEMENTI DI CONOSCENZA SULLE TRASFORMAZIONI IN CORSO NELL’AMBITO DELLE POLITICHE PUBBLICHE DELL’UNIONE EUROPEA E NAZIONALI E SULLE LORO CONSEGUENZE A LIVELLO LOCALE. PARTE DEL CORSO POTRÀ ESSERE SVILUPPATA ATTRAVERSO L’ESAME DI CONCRETE ESPERIENZE APPLICATIVE E L’ILLUSTRAZIONE DI CASI DI STUDIO DA IDENTIFICARE ANCHE TENENDO CONTO DEGLI INTERESSI MANIFESTATI DAGLI STUDENTI.
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Codice
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21201553 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: ECONOMIA URBANA E REGIONALE |
Codice
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21201553-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/02
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Mutua da
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21201553-2 ECONOMIA URBANA E REGIONALE in ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO (DM 270) LM-56 (docente da definire)
(programma)
Prima parte - Economia Urbana (Antonio Ranieri)
Principi di economia spaziale: a) il principio di agglomerazione; b) il principio di accessibilità; c) il principio di interazione spaziale; d) il principio di gerarchia; d) cenni sul principio di competitività e dinamiche di crescita economico-territoriale. Introduzione alle condizioni e determinanti dei processi di formazione della rendita urbana. Mercato del lavoro e processi di localizzazione e concentrazione geografica delle attività produttive.
Seconda parte – Economia Regionale (Riccardo Crescenzi e Mara Giua)
Teorie della crescita regionale e dello sviluppo locale: a) struttura produttiva e sviluppo; b) dotazione fattoriale e crescita regionale; c) competitività territoriale e sviluppo esogeno; d) competitività territoriale e sviluppo endogeno; e) approcci istituzionali allo sviluppo regionale e locale. Politiche regionali dell’Unione Europea: a) integrazione economica e coesione territoriale; b) sistemi di finanziamento; c) politiche e strumenti per lo sviluppo territoriale; d) cenni alla valutazione delle politiche; e) approfondimenti tematici. Teoria e applicazioni sui principali strumenti per l’analisi della performance economico-territoriale (indicatori statistici; analisi della convergenza; shift-share) e per l’analisi delle politiche (valutazione della struttura e degli effetti delle Politiche di Coesione 2007-2013 a partire dai dati sui singoli progetti finanziati).
(testi)
- Capello R. Regional Economics, Routledge 2nd Edition, 2016 - Krugman P. Geography and Trade, MIT Press, 1992 (selected pages). - European Commission (2017) Seventh report on economic, social and territorial cohesion
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: ECONOMIA URBANA E REGIONALE |
Codice
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21201553-3 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/02
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Mutua da
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21201553-3 ECONOMIA URBANA E REGIONALE in ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO (DM 270) LM-56 (docente da definire)
(programma)
Prima parte - Economia Urbana (Antonio Ranieri)
Principi di economia spaziale: a) il principio di agglomerazione; b) il principio di accessibilità; c) il principio di interazione spaziale; d) il principio di gerarchia; d) cenni sul principio di competitività e dinamiche di crescita economico-territoriale. Introduzione alle condizioni e determinanti dei processi di formazione della rendita urbana. Mercato del lavoro e processi di localizzazione e concentrazione geografica delle attività produttive.
Seconda parte – Economia Regionale (Riccardo Crescenzi e Mara Giua)
Teorie della crescita regionale e dello sviluppo locale: a) struttura produttiva e sviluppo; b) dotazione fattoriale e crescita regionale; c) competitività territoriale e sviluppo esogeno; d) competitività territoriale e sviluppo endogeno; e) approcci istituzionali allo sviluppo regionale e locale. Politiche regionali dell’Unione Europea: a) integrazione economica e coesione territoriale; b) sistemi di finanziamento; c) politiche e strumenti per lo sviluppo territoriale; d) cenni alla valutazione delle politiche; e) approfondimenti tematici. Teoria e applicazioni sui principali strumenti per l’analisi della performance economico-territoriale (indicatori statistici; analisi della convergenza; shift-share) e per l’analisi delle politiche (valutazione della struttura e degli effetti delle Politiche di Coesione 2007-2013 a partire dai dati sui singoli progetti finanziati).
(testi)
- Capello R. Regional Economics, Routledge 2nd Edition, 2016 - Krugman P. Geography and Trade, MIT Press, 1992 (selected pages). - European Commission (2017) Seventh report on economic, social and territorial cohesion
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: ECONOMIA URBANA E REGIONALE |
Codice
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21201553-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/02
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Mutua da
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21201553-1 ECONOMIA URBANA E REGIONALE in ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO (DM 270) LM-56 (docente da definire)
(programma)
Prima parte - Economia Urbana (Antonio Ranieri)
Principi di economia spaziale: a) il principio di agglomerazione; b) il principio di accessibilità; c) il principio di interazione spaziale; d) il principio di gerarchia; d) cenni sul principio di competitività e dinamiche di crescita economico-territoriale. Introduzione alle condizioni e determinanti dei processi di formazione della rendita urbana. Mercato del lavoro e processi di localizzazione e concentrazione geografica delle attività produttive.
Seconda parte – Economia Regionale (Riccardo Crescenzi e Mara Giua)
Teorie della crescita regionale e dello sviluppo locale: a) struttura produttiva e sviluppo; b) dotazione fattoriale e crescita regionale; c) competitività territoriale e sviluppo esogeno; d) competitività territoriale e sviluppo endogeno; e) approcci istituzionali allo sviluppo regionale e locale. Politiche regionali dell’Unione Europea: a) integrazione economica e coesione territoriale; b) sistemi di finanziamento; c) politiche e strumenti per lo sviluppo territoriale; d) cenni alla valutazione delle politiche; e) approfondimenti tematici. Teoria e applicazioni sui principali strumenti per l’analisi della performance economico-territoriale (indicatori statistici; analisi della convergenza; shift-share) e per l’analisi delle politiche (valutazione della struttura e degli effetti delle Politiche di Coesione 2007-2013 a partire dai dati sui singoli progetti finanziati).
(testi)
- Capello R. Regional Economics, Routledge 2nd Edition, 2016 - Krugman P. Geography and Trade, MIT Press, 1992 (selected pages). - European Commission (2017) Seventh report on economic, social and territorial cohesion
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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