Docente
|
CATARCI MARCO
(programma)
IL CORSO È SUDDIVISO IN DUE MOMENTI. UNA PRIMA FASE, DI TIPO TEORICO, È DEDICATA AD UNA INTRODUZIONE TEORICA AL CAMPO DI STUDI DELLA PEDAGOGIA SOCIALE E AD UNA RIFLESSIONE SULLA VALENZA DELL’EDUCAZIONE COME LOTTA ALL’ESCLUSIONE SOCIALE. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO, DI TIPO OPERATIVO, VIENE TRATTATA LA PROGETTAZIONE DI AZIONI FORMATIVE TERRITORIALI RIVOLTE ALLA PROMOZIONE DELL’INCLUSIONE SOCIALE, DEI DIRITTI DI CITTADINANZA E DEL CAMBIAMENTO SOCIALE NELL’AMBITO DEL SERVIZIO SOCIALE, ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI STUDI DI CASO. IN QUESTA SECONDA PARTE DEL CORSO, GLI STUDENTI FREQUENTANTI LAVORANO IN GRUPPI ALLA PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO FORMATIVO (SULLA BASE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI), CHE SARÀ DISCUSSO IN SEDE DI ESAME, SOSTITUENDO IL TERZO TESTO INDICATO TRA IL MATERIALE DIDATTICO.
(testi)
1. CATARCI M., LE FORME SOCIALI DELL’EDUCAZIONE. SERVIZI, TERRITORI, SOCIETÀ, FRANCO ANGELI, MILANO 2013.
2. CATARCI M., L’INTEGRAZIONE DEI RIFUGIATI. FORMAZIONE E INCLUSIONE NELLE RAPPRESENTAZIONI DEGLI OPERATORI SOCIALI, FRANCO ANGELI, MILANO 2011.
3. UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI:
- DEWEY J., DEMOCRAZIA E EDUCAZIONE, SANSONI, FIRENZE 2004. - FIORUCCI M., PER FORZA NOMADI. PROBLEMI, POSSIBILITÀ E LIMITI DELLE POLITICHE DI INTEGRAZIONE SOCIALE PER I ROM E SINTI A ROMA, AEMME PUBLISHING, ROMA 2011. - FREIRE P., LA PEDAGOGIA DEGLI OPPRESSI, EGA, TORINO 2011. - ZIZIOLI E., ESSERE DI PIÙ. QUANDO IL TEMPO DELLA PENA DIVENTA IL TEMPO DELL’APPRENDERE, LE LETTERE, FIRENZE 2014.
GLI STUDENTI FREQUENTANTI POSSONO SOSTITUIRE QUESTO TERZO TESTO CON LA REDAZIONE DI UN PROGETTO DI FORMAZIONE RIVOLTO AL PUBBLICO A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE, AL TERMINE DELL’ATTIVITÀ SVOLTA IN GRUPPI DURANTE IL CORSO.
|