Docente
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CHIODI STEFANO
(programma)
TEATRO DELLE MOSTRE, 1960-2000 GLI EXHIBITION STUDIES SONO DIVENTATI NEGLI ULTIMI ANNI UNO DEI PIÙ IMPORTANTI E INNOVATIVI AMBITI DI RICERCA NEL CAMPO DELL’ARTE CONTEMPORANEA. NELLA MOSTRA SI È INFATTI RICONOSCIUTO UN MOMENTO FONDAMENTALE IN CUI NON SOLO L’ARTE PIÙ RECENTE APPARE PER LA PRIMA VOLTA DI FRONTE AL PUBBLICO MA DOVE ARTISTI, CRITICI, MERCANTI, COLLEZIONISTI METTONO A CONFRONTO INTENZIONI, ASPETTATIVE, RISPETTIVI VISIONI E POTERI IN COMPETIZIONE. STUDIARE UN’ESPOSIZIONE PERMETTE COSÌ DI RIFLETTERE SULLE CONDIZIONI STORICHE, SOCIALI E CULTURALI DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E AL TEMPO STESSO DI CONFRONTARE POETICHE INDIVIDUALI E SCELTE CURATORIALI, METTENDO IN LUCE LE COMPLESSE INTERAZIONI TRA OPERE D’ARTE, CRITICA, PUBBLICO, ISTITUZIONI. IL CORSO SI CONCENTRA SU UN GRUPPO DI MOSTRE FONDAMENTALI TRA IL 1960 E IL 2000, ANALIZZANDONE GLI ASPETTI STORICI E I RISVOLTI ESTETICI, E SEGUENDO LE RADICALI TRASFORMAZIONI DEL CAMPO ARTISTICO PRODOTTESI NELLO STESSO PERIODO.
(testi)
-TESTO DI RIFERIMENTO GENERALE BRUCE ALTSHULER, BIENNIALS AND BEYOND, EXHIBITIONS THAT MADE ART HISTORY: 1962-2002, PHAIDON -SAGGI BRIAN O'DOHERTY, INSIDE THE WHITE CUBE. L'IDEOLOGIA DELLO SPAZIO ESPOSITIVO, JOHAN & LEVI -MANUALE HAL FOSTER ET AL., ARTE DAL 1900, ZANICHELLI ALTRI SAGGI IN ARGOMENTO SARANNO INDICATI DURANTE IL CORSO.
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