FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE METTERE IN LUCE LA CONVERGENZA, O ADDIRITTURA LA SOSTANZIALE IDENTITÀ, TRA LE DUE CELEBRI DEFINIZIONI ARISTOTELICHE DELL’HOMO SAPIENS: “ANIMALE CHE HA LINGUAGGIO” E “ANIMALE POLITICO”. STUDIANDO I TESTI DI ALCUNI IMPORTANTI LINGUISTI E FILOSOFI DEL LINGUAGGIO (E. BENEVENTISTE, J.L. AUSTIN), NONCHÉ L’OPERA MAGGIORE DI HANNAH ARENDT, VITA ACTIVA, SI VORREBBERO CHIARIRE I MOTIVI PER I QUALI IL LINGUAGGIO VERBALE DEVE ESSERE CONSIDERATO L’ORGANO BIOLOGICO DELLA PRASSI PUBBLICA.
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