ECONOMIA DELLA CRESCITA E DEL CAPITALE UMANO
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO DI MACROECONOMIA AVANZATA È QUELLO DI FORNIRE GLI STRUMENTI ANALITICI PER CAPIRE LA DINAMICA DELLA CRESCITA ECONOMICA DI LUNGO PERIODO. GLI ECONOMISTI SI INTERROGANO TUTTORA SUL “PERCHÉ I TASSI DI CRESCITA DEI DIVERSI PAESI DIVERGANO” E SUL “PERCHÉ ALCUNI PAESI SIANO RICCHI E ALTRI POVERI”. IL CONTENUTO DEL CORSO CONSISTE QUINDI NELL’ANALISI DEI PRINCIPALI MODELLI DI CRESCITA UTILIZZATI PER SPIEGARE SIA L’EVOLUZIONE DEL REDDITO NAZIONALE NEL CORSO DEL TEMPO, SIA LA DIFFERENZA NEL TENORE DI VITA TRA I DIVERSI PAESI IN UN DATO MOMENTO STORICO. IL CORSO È DIRETTO A QUEGLI STUDENTI CHE SONO ORIENTATI VERSO UN IMPEGNO DI RICERCA SCIENTIFICA O DI ELABORAZIONE DI STRATEGIE DI POLITICA ECONOMICA FONDATE SULLA INTERPRETAZIONE DELLE DINAMICHE ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO; MA INTERESSA ANCHE COLORO CHE, IMPEGNATI SU UN PIANO PIÙ OPERATIVO, HANNO A CHE FARE CON LE PROBLEMATICHE DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DEL CAPITALE UMANO E DEL CAMBIAMENTO ISTITUZIONALE.
|
Codice
|
21201575 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
9
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/01
|
Ore Aula
|
30
|
Attività formativa
|
Attività formative affini ed integrative
|
Canale Unico
Docente
|
FADDA SEBASTIANO
(programma)
DOPO UNO SGUARDO AI MODELLI CLASSICI (RICARDO E MARX), SI PRENDERÀ IN CONSIDERAZIONE IL MODELLO DI HARROD, CHE DEFINISCE I TERMINI FONDAMENTALI DELLA MODERNA TEORIA DELLA CRESCITA. DA ESSO ORIGINANO DUE PRINCIPALI FILONI: QUELLO POSTKEYNESIANO DI KALDOR E PASINETTI E QUELLO NEOCLASSICO DI SOLOW; IL PRIMO ENDOGENIZZA LA QUOTA DEI PROFITTI SUL REDDITO; IL SECONDO ENDOGENIZZA IL RAPPORTO CAPITALE/PRODOTTO. SEGUIRÀ UN’ANALISI DEI PIÙ RECENTI MODELLI DELLA “CRESCITA ENDOGENA”, I QUALI ACCOLGONO L’IPOTESI DI RENDIMENTI CRESCENTI E APPROFONDISCONO IL RUOLO DELLA CONOSCENZA E DELL’ACCUMULAZIONE DI CONOSCENZA. DA CIÒ DERIVA L’IMPORTANZA ATTRIBUITA DA UN LATO AI PROCESSI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DALL’ALTRO ALLA CRESCITA DEL “CAPITALE UMANO”. A QUESTI DUE ASPETTI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE SIA CON RIFERIMENTO ALLA CONTABILITÀ DELLA CRESCITA, SIA CON RIFERIMENTO ALL’IPOTESI DELLA “CONVERGENZA” TRA I DIVERSI PAESI. IL CAPITALE UMANO SARÀ CONSIDERATO SOTTO IL PROFILO DELLA SUA ACCUMULAZIONE, DELLA SUA MISURAZIONE E DEL SUO CONTRIBUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA.SARÀ ANCHE INTRODOTTA UNA PROSPETTIVA INTERPRETATIVA CHE SI VA RAFFORZANDO NEGLI STUDI PIÙ RECENTI: QUELLA CHE ATTRIBUISCE ALLE “ISTITUZIONI ECONOMICHE” UN RUOLO DECISIVO NELLA SPIEGAZIONE DELLA “PERFORMANCE” ECONOMICA E DEI PROCESSI DI CRESCITA.
(testi)
1. I SAGGI CON I MODELLI DI HARROD-DOMAR, KALDOR- PASINETTI E SOLOW SONO REPERIBILI NELLA TRADUZIONE ITALIANA IN : NARDOZZI G., VALLI V. (A CURA DI), LA TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO, ETAS LIBRI, 2. I MODELLI DELLA CRESCITA ENDOGENA POSSONO ESSERE STUDIATI NELLA SINTESI CHE SI TROVA IN: BOGGIO L., SERAVALLI G., LO SVILUPPO ECONOMICO, IL MULINO, (CAP. VII; NEL CAPITOLO V SI PUÒ VEDERE LA PROBLEMATICA DELLA CONVERGENZA, E NEL CAP. II, PARAGRAFO 6, QUELLA RELATIVA ALLA CONTABILITÀ DELLA CRESCITA). 3. LA PROSPETTIVA ISTITUZIONALISTA PUÒ ESSERE VISTA NEL VOLUME : NORTH D., ISTITUZIONI, CAMBIAMENTO ISTITUZIONALE, EVOLUZIONE DELL’ECONOMIA, IL MULINO E NEL PAPER DI S. FADDA, ECONOMIC DEVELOPMENT AND INSTITUTIONAL CHANGE (REPERIBILE SUL SITO ASSIEME AD ALTRI MATERIALI). 4. LA PROBLEMATICA DEL CAPITALE UMANO PUÒ ESSERE VISTA IN: A. DE LA FUENTE, HUMAN CAPITAL IN A GLOBAL AND KNOWLEDGE-BASED ECONOMY, E IN: S. FADDA, HUMAN CAPITAL: DEFINITIONS AND MEASURES (ENTRAMBI REPERIBILI SUL SITO) - IL TESTO DI E. HELPMAN, IL MISTERO DELLA CRESCITA ECONOMICA, IL MULINO 2008 (CAP.1,2,3,4,6,7) FA CRITICAMENTE IL PUNTO SULLA PROBLEMATICA. - PER UN’INTRODUZIONE ELEMENTARE AI MODELLI DI CRESCITA: VALLI V., POLITICA ECONOMICA, NUOVA ITALIA SCIENTIFICA, (CAP. 5, 6. 7). - PER UN EVENTUALE APPROFONDIMENTO: I CAP.1 E 3 DEL TESTO DI ROMER D., ADVANCED MACROECONOMICS, MCGRAW-HILL, 1997, DI CUI PERÒ PURTROPPO NON ESISTE TRADUZIONE ITALIANA. SUGGERIMENTI PIÙ DETTAGLIATI SARANNO DATI DAL DOCENTE DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL CORSO.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Docente
|
TRIDICO PASQUALE
(programma)
DOPO UNO SGUARDO AI MODELLI CLASSICI (RICARDO E MARX), SI PRENDERÀ IN CONSIDERAZIONE IL MODELLO DI HARROD, CHE DEFINISCE I TERMINI FONDAMENTALI DELLA MODERNA TEORIA DELLA CRESCITA. DA ESSO ORIGINANO DUE PRINCIPALI FILONI: QUELLO POSTKEYNESIANO DI KALDOR E PASINETTI E QUELLO NEOCLASSICO DI SOLOW; IL PRIMO ENDOGENIZZA LA QUOTA DEI PROFITTI SUL REDDITO; IL SECONDO ENDOGENIZZA IL RAPPORTO CAPITALE/PRODOTTO. SEGUIRÀ UN’ANALISI DEI PIÙ RECENTI MODELLI DELLA “CRESCITA ENDOGENA”, I QUALI ACCOLGONO L’IPOTESI DI RENDIMENTI CRESCENTI E APPROFONDISCONO IL RUOLO DELLA CONOSCENZA E DELL’ACCUMULAZIONE DI CONOSCENZA. DA CIÒ DERIVA L’IMPORTANZA ATTRIBUITA DA UN LATO AI PROCESSI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DALL’ALTRO ALLA CRESCITA DEL “CAPITALE UMANO”. A QUESTI DUE ASPETTI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE SIA CON RIFERIMENTO ALLA CONTABILITÀ DELLA CRESCITA, SIA CON RIFERIMENTO ALL’IPOTESI DELLA “CONVERGENZA” TRA I DIVERSI PAESI. IL CAPITALE UMANO SARÀ CONSIDERATO SOTTO IL PROFILO DELLA SUA ACCUMULAZIONE, DELLA SUA MISURAZIONE E DEL SUO CONTRIBUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA.SARÀ ANCHE INTRODOTTA UNA PROSPETTIVA INTERPRETATIVA CHE SI VA RAFFORZANDO NEGLI STUDI PIÙ RECENTI: QUELLA CHE ATTRIBUISCE ALLE “ISTITUZIONI ECONOMICHE” UN RUOLO DECISIVO NELLA SPIEGAZIONE DELLA “PERFORMANCE” ECONOMICA E DEI PROCESSI DI CRESCITA.
(testi)
1. I SAGGI CON I MODELLI DI HARROD-DOMAR, KALDOR- PASINETTI E SOLOW SONO REPERIBILI NELLA TRADUZIONE ITALIANA IN : NARDOZZI G., VALLI V. (A CURA DI), LA TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO, ETAS LIBRI, 2. I MODELLI DELLA CRESCITA ENDOGENA POSSONO ESSERE STUDIATI NELLA SINTESI CHE SI TROVA IN: BOGGIO L., SERAVALLI G., LO SVILUPPO ECONOMICO, IL MULINO, (CAP. VII; NEL CAPITOLO V SI PUÒ VEDERE LA PROBLEMATICA DELLA CONVERGENZA, E NEL CAP. II, PARAGRAFO 6, QUELLA RELATIVA ALLA CONTABILITÀ DELLA CRESCITA). 3. LA PROSPETTIVA ISTITUZIONALISTA PUÒ ESSERE VISTA NEL VOLUME : NORTH D., ISTITUZIONI, CAMBIAMENTO ISTITUZIONALE, EVOLUZIONE DELL’ECONOMIA, IL MULINO E NEL PAPER DI S. FADDA, ECONOMIC DEVELOPMENT AND INSTITUTIONAL CHANGE (REPERIBILE SUL SITO ASSIEME AD ALTRI MATERIALI). 4. LA PROBLEMATICA DEL CAPITALE UMANO PUÒ ESSERE VISTA IN: A. DE LA FUENTE, HUMAN CAPITAL IN A GLOBAL AND KNOWLEDGE-BASED ECONOMY, E IN: S. FADDA, HUMAN CAPITAL: DEFINITIONS AND MEASURES (ENTRAMBI REPERIBILI SUL SITO) - IL TESTO DI E. HELPMAN, IL MISTERO DELLA CRESCITA ECONOMICA, IL MULINO 2008 (CAP.1,2,3,4,6,7) FA CRITICAMENTE IL PUNTO SULLA PROBLEMATICA. - PER UN’INTRODUZIONE ELEMENTARE AI MODELLI DI CRESCITA: VALLI V., POLITICA ECONOMICA, NUOVA ITALIA SCIENTIFICA, (CAP. 5, 6. 7). - PER UN EVENTUALE APPROFONDIMENTO: I CAP.1 E 3 DEL TESTO DI ROMER D., ADVANCED MACROECONOMICS, MCGRAW-HILL, 1997, DI CUI PERÒ PURTROPPO NON ESISTE TRADUZIONE ITALIANA. SUGGERIMENTI PIÙ DETTAGLIATI SARANNO DATI DAL DOCENTE DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL CORSO.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
|
|