OTTICA DELLA CONTATTOLOGIA CON LABORATORIO I
(obiettivi)
INTRODURRE LE CONOSCENZE DI BASE SUI MATERIALI, LA GEOMETRIA E LE TECNICHE DI COSTRUZIONE DELLE LENTI A CONTATTO. FORNIRE LE CONOSCENZE SULLE RELAZIONI GEOMETRICHE, FISICHE E FISIOLOGICHE TRA LENTI A CONTATTO E OCCHIO ESTERNO. FAR ACQUISIRE LE COMPETENZE OPERATIVE NELLA GESTIONE DELLE METODOLOGIE DI MISURA DELL'OCCHIO ESTERNO E DELLE GRANDEZZE FISICHE DELLE LENTI A CONTATTO. RENDERE COMPETENTE LO STUDENTE NELLE MODALITÀ DI USO DELLE LENTI A CONTATTO PER LA CORREZIONE DEI DIFETTI REFRATTIVI.
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Codice
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22402250 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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FIS/07
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Ore Aula
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104
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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ZERI FABRIZIO
(programma)
1. INTRODUZIONE ALLA CONTATTOLOGIA:SVILUPPO STORICO DELLE LENTI A CONTATTO (LAC). TERMINOLOGIA CONTATTOLOGIA. CLASSIFICAZIONE DELLE LAC. STANDARDS NELLA TERMINOLOGIA DEI PARAMETRI DELLE LAC. 2. L'AMBIENTE DELLE LAC: LA CORNEA (CENNI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E TOPOGRAFIA CORNEALE).IL SISTEMA LACRIMALE E LA SUA FUNZIONALITÀ. PALPEBRE E CONGIUNTIVA. 3. MATERIALI DELLE LAC:CLASSIFICAZIONE, NATURA DEI POLIMERI, PROPRIETÀ DEI MATERIALI. 4. INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI ALL'USO DELLE LAC: FATTORI PSICOLOGICI, ANATOMO-PATOLOGICI, REFRATTIVI E INDIVIDUALI. 5. ESAME PRELIMINARE: ANAMNESI. OSSERVAZIONE ESTERNA IN LAMPADA A FESSURA. I SISTEMI DI QUANTIFICAZIONE DELLA RISPOSTA OCULARE. ESAME DELLA FUNZIONE VISIVA, ESAME TOPOGRAFICO PUPILLOGRAFICO E ABERROMETRICO, VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE LACRIMALE. 6. OTTICA DELLE LAC:IL MENISCO LACRIMALE, GLI EFFETTI LEGATI ALLA ELIMINAZIONE DELLA DISTANZA APICE-CORNEALE OCCHIALE. 7. LAC RIGIDE:MATERIALI, TECNICHE DI COSTRUZIONE, GEOMETRIA, TECNICHE APPLICATIVE. LA TOPOGRAFIA CORNEALE COME AUSILIO NELLA PROGETTAZIONE DELLE LAC. VALUTAZIONE DELL'APPLICAZIONE. SISTEMI DI MANUTENZIONE. METODI DI MISURA E DI VERIFICA E CENNI SULLA MODIFICA DEI PARAMETRI DELLE LENTI A CONTATTO RIGIDE. GESTIONE DELLE LAC DA PARTE DELL'AMETROPE: EDUCAZIONE, TRAINING, LA COMPLIANCE. SEDUTE DI CONTROLLO. 8. LAC MORBIDE:MATERIALI E SISTEMI DI SOSTITUZIONE, TECNICHE DI COSTRUZIONE, GEOMETRIA. PROCEDURE DI APPLICAZIONE E CONTROLLO DELLE LENTI SFERICHE. SISTEMI DI MANUTENZIONE. PROCEDURE D'ISPEZIONE E VERIFICA DELLE LAC. GESTIONE DELLE LAC DA PARTE DELL'AMETROPE: EDUCAZIONE, TRAINING, LA COMPLIANCE. SEDUTE DI CONTROLLO. 9. ESPERIENZE E PRATICA DI LABORATORIO: ANAMNESI; ESAME TOPOGRAFICO DELLA CORNEA; ESAME BIOMICROSCOPICO DELL'OCCHIO ESTERNO; ESAME PUPILLOGRAFICO; ESAME DELLA FUNZIONE LACRIMALE. PROCEDURE PER L'APPLICAZIONE ED IL CONTROLLO DEI VARI TIPI DI LENTI A CONTATTO. DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI FISICI DELLE LENTI A CONTATTO
(testi)
L’ESAME PUÒ ESSERE PREPARATO CON L’AUSILIO DI:
1. MANUALE DI RIFERIMENTO (A SCELTA): -LUPELLI L, FLETCHER R, ROSSI A. "CONTATTOLOGIA. UNA GUIDA CLINICA. MEDICAL BOOKS 1998. -PHILLIPS A. SPEEDWELL L. CONTACT LENSES" 5TH ED. BUTTERWORTHS-HEINEMANN 2007.
2. DISPENSE: -STAMPATI DELLE SLIDES PRESENTATE A LEZIONE (SCARICABILI DA WWW.FIS.UNIROMA3.IT/ZERI) -ARTICOLI (FOTOCOPIE O SCARICABILI DAL SITO): LUPELLI L. COLORAZIONE CORNEALE 3-9. RIV IT OPTOM 1993; 16(2): 36-37. LUPELLI L. EQUIVOCI NELLINTERPRETAZIONE DELL'IMMAGINE FLUOROSCOPICA.RIV IT OPTOM 1995; 18 (3): 88. ZERI F. ARCIFORME, DIMPLING E SOLCHI EPITELIALI: COLORAZIONI SOSPETTE.RIV IT OPTOM 1996; 19 (2): 54-55. ZERI F. L'USO DEL FILTRO GIALLO IN CONTATTOLOGIA. RIV IT OPTOM 1997; 20 (3): 101-102. LUPELLI L. L'IMMAGINEFLUOROSCOPICA POLIGONALE DI FISCHER-SCHWEITZER. RIV IT OPTOM 1997; 20 (2): 46. ZERI F, LUPELLI L. LA RISPOSTA DELL’ENDOTELIO CORNEALE ALL’USO DELLE LENTI A CONTATTO LAC 1999; 1-2: 15-31. ROSSETTI A. ESTESIOMETRIA OCULARE E CHERATOESTESIOMETRIA: UNA RASSEGNA. LAC 1999; 3 :7-14. LUPELLI L, PESCOSOLIDO N, PESCOSOLIDO V. VANTAGGI E SVANTAGGI DELLE LAC A RICAMBIO FREQUENTE. 2001; 1: 22-30. BRENNAN NA, CHANTAL COLES ML. CORNEA, LENTI A CONTATTO E OSSIGENO. LAC 2001; 2: 6-30. CALOSSI A. IL CONCETTO DI CLEARENCE DELLE LAC RGP. LAC 2002; 2: 15-28. LUPELLI L. SCALE DI GRADAZIONE PER IMMAGINI DELLE COMPLCANZE INDOTTE DALL'USO DI LAC. LAC 2002; 3: 10-19. GHELLER P, FOSSETTI A. L’OCCHIO SECCO MARGINALE IN CONTATTOLOGIA. PO QUADERNI 2004; N.2: 2-23. ZERI F. M COME MUCO 2006; 2: 31. BOCCARDO L. L’ACQUA DEL RUBINETTO E LE INFEZIONI IN CONTATTOLOGIA. LAC 2006; 3: 4-8. ZERI F, CALOSSI A. BLEBS: MACCHIE DI BREVE DURATA. LAC 2007 3:24-25. GHELLER P, FOSSETTI A. L’ESAME CLINICO DEL FILM LACRIMALE IN CONTATTOLOGIA. PROF OPTOM 2007; 112-120. ZERI F. FANTASMI NELLO STROMA 2008; 1: 30. ZERI F. RIALLINEARSI LAC 2008; 2: 61.
HOLDEN BH, MERTZ GW. CRITICAL OXYGEN LEVELS TO AVOID CORNEOL EDEMA FOR DAILY AND EXTENDED WEAR CONTACT LENSES. INVEST OPHTHALMOL VIS SCI 1984; 25:1161-1167. BONANNO JA, POLSE KA. CORNEAL ACIDOSIS DURING CONTACT LENS WEAR: EFFECTSOF HYPOXIA AND CO2. INVEST OPHTHALMOL VIS SCI 1987; 28:1514-1520. CHO P, DOUTHWAITE W. THE RELATION BETWEEN INVASIVE AND NONINVASIVE TEAR BREAK-UP TIME OPTOM VIS SCI 1995; 72:17-22. WOLFFSOHN JS, HUNT OA, BASRA AK. SIMPLIFIED RECORDING OF SOFT CONTACT LENS FIT. CLAE 2009; 32: 37–42.
GLI ARGOMENTI TRATTATI POSSONO ESSERE APPROFONDITI CONSULTANDO I SEGUENTI RIFERIMENTI: MANUALI • VEYS J, MEYLER J, DAVIES I. ELEMENTI ESSENZIALI NELLA PRATICA DELLE LENTI A CONTATTO. THE VISION CARE INSTITUTE 2009. MONOGRAFIE • FINGERET M, CASSER L, WOODCOME HT. ATLANTE DI TECNICHE FONDAMENTALI DI DIAGNOSI E TERAPIA OCULARE. PALERMO: MEDICAL BOOKS, 1992. • EFRON N. CONTACT LENS COMPLICATIONS. BUTTERWORTH-HEINEMANN 1999. • DOUTHWAITE WA. CONTACT LENS OPTICS AND LENS DESIGN. 3RD ED. BUTTERWORTHS-HEINEMANN. • FATT I, WEISSMAN B. PHYSIOLOGY OF THE EYE. BUTTERWORTH-HEINEMANN 1992 • KORB ET AL THE TEAR FILM: STRUCTURE, FUNCTION AND CLINICAL EXAMINATION. BUTTERWORTH-HEINEMANN 2002
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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GUIDA MAURIZIO
(programma)
1. INTRODUZIONE ALLA CONTATTOLOGIA:SVILUPPO STORICO DELLE LENTI A CONTATTO (LAC). TERMINOLOGIA CONTATTOLOGIA. CLASSIFICAZIONE DELLE LAC. STANDARDS NELLA TERMINOLOGIA DEI PARAMETRI DELLE LAC. 2. L'AMBIENTE DELLE LAC: LA CORNEA (CENNI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E TOPOGRAFIA CORNEALE).IL SISTEMA LACRIMALE E LA SUA FUNZIONALITÀ. PALPEBRE E CONGIUNTIVA. 3. MATERIALI DELLE LAC:CLASSIFICAZIONE, NATURA DEI POLIMERI, PROPRIETÀ DEI MATERIALI. 4. INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI ALL'USO DELLE LAC: FATTORI PSICOLOGICI, ANATOMO-PATOLOGICI, REFRATTIVI E INDIVIDUALI. 5. ESAME PRELIMINARE: ANAMNESI. OSSERVAZIONE ESTERNA IN LAMPADA A FESSURA. I SISTEMI DI QUANTIFICAZIONE DELLA RISPOSTA OCULARE. ESAME DELLA FUNZIONE VISIVA, ESAME TOPOGRAFICO PUPILLOGRAFICO E ABERROMETRICO, VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE LACRIMALE. 6. OTTICA DELLE LAC:IL MENISCO LACRIMALE, GLI EFFETTI LEGATI ALLA ELIMINAZIONE DELLA DISTANZA APICE-CORNEALE OCCHIALE. 7. LAC RIGIDE:MATERIALI, TECNICHE DI COSTRUZIONE, GEOMETRIA, TECNICHE APPLICATIVE. LA TOPOGRAFIA CORNEALE COME AUSILIO NELLA PROGETTAZIONE DELLE LAC. VALUTAZIONE DELL'APPLICAZIONE. SISTEMI DI MANUTENZIONE. METODI DI MISURA E DI VERIFICA E CENNI SULLA MODIFICA DEI PARAMETRI DELLE LENTI A CONTATTO RIGIDE. GESTIONE DELLE LAC DA PARTE DELL'AMETROPE: EDUCAZIONE, TRAINING, LA COMPLIANCE. SEDUTE DI CONTROLLO. 8. LAC MORBIDE:MATERIALI E SISTEMI DI SOSTITUZIONE, TECNICHE DI COSTRUZIONE, GEOMETRIA. PROCEDURE DI APPLICAZIONE E CONTROLLO DELLE LENTI SFERICHE. SISTEMI DI MANUTENZIONE. PROCEDURE D'ISPEZIONE E VERIFICA DELLE LAC. GESTIONE DELLE LAC DA PARTE DELL'AMETROPE: EDUCAZIONE, TRAINING, LA COMPLIANCE. SEDUTE DI CONTROLLO. 9. ESPERIENZE E PRATICA DI LABORATORIO: ANAMNESI; ESAME TOPOGRAFICO DELLA CORNEA; ESAME BIOMICROSCOPICO DELL'OCCHIO ESTERNO; ESAME PUPILLOGRAFICO; ESAME DELLA FUNZIONE LACRIMALE. PROCEDURE PER L'APPLICAZIONE ED IL CONTROLLO DEI VARI TIPI DI LENTI A CONTATTO. DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI FISICI DELLE LENTI A CONTATTO
(testi)
L’ESAME PUÒ ESSERE PREPARATO CON L’AUSILIO DI:
1. MANUALE DI RIFERIMENTO (A SCELTA): -LUPELLI L, FLETCHER R, ROSSI A. "CONTATTOLOGIA. UNA GUIDA CLINICA. MEDICAL BOOKS 1998. -PHILLIPS A. SPEEDWELL L. CONTACT LENSES" 5TH ED. BUTTERWORTHS-HEINEMANN 2007.
2. DISPENSE: -STAMPATI DELLE SLIDES PRESENTATE A LEZIONE (SCARICABILI DA WWW.FIS.UNIROMA3.IT/ZERI) -ARTICOLI (FOTOCOPIE O SCARICABILI DAL SITO): LUPELLI L. COLORAZIONE CORNEALE 3-9. RIV IT OPTOM 1993; 16(2): 36-37. LUPELLI L. EQUIVOCI NELLINTERPRETAZIONE DELL'IMMAGINE FLUOROSCOPICA.RIV IT OPTOM 1995; 18 (3): 88. ZERI F. ARCIFORME, DIMPLING E SOLCHI EPITELIALI: COLORAZIONI SOSPETTE.RIV IT OPTOM 1996; 19 (2): 54-55. ZERI F. L'USO DEL FILTRO GIALLO IN CONTATTOLOGIA. RIV IT OPTOM 1997; 20 (3): 101-102. LUPELLI L. L'IMMAGINEFLUOROSCOPICA POLIGONALE DI FISCHER-SCHWEITZER. RIV IT OPTOM 1997; 20 (2): 46. ZERI F, LUPELLI L. LA RISPOSTA DELL’ENDOTELIO CORNEALE ALL’USO DELLE LENTI A CONTATTO LAC 1999; 1-2: 15-31. ROSSETTI A. ESTESIOMETRIA OCULARE E CHERATOESTESIOMETRIA: UNA RASSEGNA. LAC 1999; 3 :7-14. LUPELLI L, PESCOSOLIDO N, PESCOSOLIDO V. VANTAGGI E SVANTAGGI DELLE LAC A RICAMBIO FREQUENTE. 2001; 1: 22-30. BRENNAN NA, CHANTAL COLES ML. CORNEA, LENTI A CONTATTO E OSSIGENO. LAC 2001; 2: 6-30. CALOSSI A. IL CONCETTO DI CLEARENCE DELLE LAC RGP. LAC 2002; 2: 15-28. LUPELLI L. SCALE DI GRADAZIONE PER IMMAGINI DELLE COMPLCANZE INDOTTE DALL'USO DI LAC. LAC 2002; 3: 10-19. GHELLER P, FOSSETTI A. L’OCCHIO SECCO MARGINALE IN CONTATTOLOGIA. PO QUADERNI 2004; N.2: 2-23. ZERI F. M COME MUCO 2006; 2: 31. BOCCARDO L. L’ACQUA DEL RUBINETTO E LE INFEZIONI IN CONTATTOLOGIA. LAC 2006; 3: 4-8. ZERI F, CALOSSI A. BLEBS: MACCHIE DI BREVE DURATA. LAC 2007 3:24-25. GHELLER P, FOSSETTI A. L’ESAME CLINICO DEL FILM LACRIMALE IN CONTATTOLOGIA. PROF OPTOM 2007; 112-120. ZERI F. FANTASMI NELLO STROMA 2008; 1: 30. ZERI F. RIALLINEARSI LAC 2008; 2: 61.
HOLDEN BH, MERTZ GW. CRITICAL OXYGEN LEVELS TO AVOID CORNEOL EDEMA FOR DAILY AND EXTENDED WEAR CONTACT LENSES. INVEST OPHTHALMOL VIS SCI 1984; 25:1161-1167. BONANNO JA, POLSE KA. CORNEAL ACIDOSIS DURING CONTACT LENS WEAR: EFFECTSOF HYPOXIA AND CO2. INVEST OPHTHALMOL VIS SCI 1987; 28:1514-1520. CHO P, DOUTHWAITE W. THE RELATION BETWEEN INVASIVE AND NONINVASIVE TEAR BREAK-UP TIME OPTOM VIS SCI 1995; 72:17-22. WOLFFSOHN JS, HUNT OA, BASRA AK. SIMPLIFIED RECORDING OF SOFT CONTACT LENS FIT. CLAE 2009; 32: 37–42.
GLI ARGOMENTI TRATTATI POSSONO ESSERE APPROFONDITI CONSULTANDO I SEGUENTI RIFERIMENTI: MANUALI • VEYS J, MEYLER J, DAVIES I. ELEMENTI ESSENZIALI NELLA PRATICA DELLE LENTI A CONTATTO. THE VISION CARE INSTITUTE 2009. MONOGRAFIE • FINGERET M, CASSER L, WOODCOME HT. ATLANTE DI TECNICHE FONDAMENTALI DI DIAGNOSI E TERAPIA OCULARE. PALERMO: MEDICAL BOOKS, 1992. • EFRON N. CONTACT LENS COMPLICATIONS. BUTTERWORTH-HEINEMANN 1999. • DOUTHWAITE WA. CONTACT LENS OPTICS AND LENS DESIGN. 3RD ED. BUTTERWORTHS-HEINEMANN. • FATT I, WEISSMAN B. PHYSIOLOGY OF THE EYE. BUTTERWORTH-HEINEMANN 1992 • KORB ET AL THE TEAR FILM: STRUCTURE, FUNCTION AND CLINICAL EXAMINATION. BUTTERWORTH-HEINEMANN 2002
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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