PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE IN USCITA, INTESE COME CONOSCENZE, CAPACITÀ, ABILITÀ (DESCRITTORI DI DUBLINO) GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE STRUTTURATE COERENTEMENTE ORGANIZZATE NEL CAMPO DEGLI IMPIANTI TEORICI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA (PRINCIPALI TEORIE PEDAGOGICHE ED APPROCCI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA CONTEMPORANEITÀ). GLI ALLIEVI DEVONO DIMOSTRARE CONOSCENZE RELATIVE AL DIBATTITO ITALIANO E EUROPEO SULLA PEDAGOGIA INTERCULTURALE. IN RIFERIMENTO ALLA DIMENSIONE INTERCULTURALE, SARANNO APPROFONDITI TEMI CHIAVE COME LA DIVERSITÀ, IL MULTICULTURALISMO E LE IMPLICAZIONI PEDAGOGICO-SOCIALI A QUESTE CONNESSE, SIA SECONDO UN APPROCCIO TEORICO CHE IN RIFERIMENTO AD APPROCCI EMPIRICO-OPERATIVI DI RICERCA E DI ANALISI.
________________________________________________________________________________ CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATIZZAZIONI TEMATICHE FONDAMENTALI (RAPPORTO AUTORITÀ LIBERTÀ, CENTRALITÀ DELL’ALLIEVO, CARATTERISTICHE DENOTATIVE DEL PROCESSO DI “CRESCITA ORIENTATA DELLA PERSONA”, APPROCCI TEORICI CONTRAPPOSTI NELL’INTERPRETAZIONE DELL’EDUCABILITÀ (AD ESEMPIO IL PERSONALISMO, L’ERMENEUTICA, ECC.), DEL RUOLO DELLA SOCIETÀ - NEI SUOI DIVERSI SISTEMI E PROCESSI DI INTERAZIONE - CON LE SFERE DEL PEDAGOGICO, ANCHE IN RIFERIMENTO AGLI SCENARI ED ALLE PROSPETTIVE INTERPRETATIVE DELLA TARDA MODERNITÀ E DELL’INTERCULTURALITÀ. CAPACITÀ DI ANALIZZARE, COMPRENDERE E PROBLEMATIZZARE CONCETTI QUALI CULTURA, ETNIA, RAZZA, NAZIONE, INTEGRAZIONE, IDENTITÀ E DISCRIMINAZIONE E CONTESTUALIZZARLI NEI CONTESTI SOCIO-EDUCATIVI E FORMATIVI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE GLI ALLIEVI DOVRANNO MOSTRARE CAPACITÀ DI APPLICARE LE LORO CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE ANCHE IN RIFERIMENTO AD UN APPROCCIO PROFESSIONALE, EVIDENZIANDO COMPETENZE DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI, SAPENDO COMUNICARE ARGOMENTAZIONI, IDEE ED APPROCCI OPERATIVI ANCHE DI FRONTE AD AREE DI STUDIO SPECIFICHE (LA FAMIGLIA, I SISTEMI MICRO E MACROSOCIALI, ECC). GLI ALLIEVI DOVRANNO APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITI ALLA LETTURA DI TESTI, ALLA DESCRIZIONE E INTERPRETAZIONE DI CONTESTI MULTICULTURALI, ALL’ANALISI DI PROGETTI ED INIZIATIVE CHE PROMUOVONO L’INTERCULTURALITÀ E ALLA SOLUZIONE DEI PROBLEMI CHE SI PONGONO NELLE RELAZIONI INTERCULTURALI.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO GLI ALLIEVI DOVRANNO SAPER ARGOMENTARE IN AUTONOMIA SU QUESTIONI CHIAVE DELLA PEDAGOGIA GENERALE ED INTERCULTURALE.
ABILITÀ COMUNICATIVE GLI ALLIEVI SARANNO IN GRADO DI SVILUPPARE FORME DIVERSIFICATE (ORALI E SCRITTOGRAFICHE) DI COMUNICAZIONI ANCHE IN SITUAZIONI DIDATTICHE DI GRUPPO.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO SARANNO IN GRADO ANCHE DI SVILUPPARE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI E DELLE FONTI ACCREDITATE BIBLIOGRAFICHE E SITOGRAFICHE), IN VISTA DI ULTERIORI APPROFONDIMENTI E DI ELABORAZIONI DI RICERCA AUTONOMA. INOLTRE, SARANNO IN GRADO DI AVVIARE UNA MODALITÀ AUTORIFLESSIVA NEI CONTESTI FORMATIVI SOPRATTUTTO PER QUANTO CONCERNE L’UTILIZZO DI LINGUAGGI CORRETTI E NON DISCRIMINATORI E L’UTILIZZO DI METODOLOGIE PARTECIPATIVE NELLE DEFINIZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI DI SOGGETTI IMMIGRATI.
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Canale Unico
Docente
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ALESSANDRINI GIUDITTA
(programma)
IL CORSO SI PROPONE DI DELINEARE L’IMPIANTO CONCETTUALE PER L’ANALISI E LA RIFLESSIONE SUL TEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLO SVILUPPO NELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA. SARANNO FORNITI GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER LEGGERE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO EDUCATIVO E FORMATIVO. LA PEDAGOGIA GENERALE PUÒ ESSERE IDENTIFICATA COME LA DISCIPLINA DELLO SVILUPPO INDIVIDUALE E COLLETTIVO, CHE PIÙ DI ALTRE, DIALOGANDO CON LA SOCIOLOGIA E L’ECONOMIA, PUÒ SVILUPPARE POSSIBILI RISPOSTE ED EVIDENZIARE ASPETTI PROBLEMATICI ANTINOMICI DELL’INNOVAZIONE. IL CORSO SI SOFFERMERÀ SULLE DIMENSIONI TEORICHE E DI RIFLESSIONE SUGLI SCENARI SOCIO EDUCATIVI PER PRESENTARE IN PARTICOLARE I SEGUENTI APPROCCI: POLITICHE EDUCATIVO -FORMATIVE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO (CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’AZIONE DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI COME UNESCO, ECC); GLI SCENARI DEL LIFE LONG LEARNING IN AMBITO EUROPEO E NUOVE DOMANDE DI EDUCAZIONE/FORMAZIONE. IL CORSO È ORGANIZZATO PER AREE DI 12 ORE OGNUNO, PER UN TOTALE DI 36 ORE. ALL’INTERNO DI OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA SU TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
(testi)
TESTI DI RIFERIMENTO • ALESSANDRINI G. (2003), PEDAGOGIA SOCIALE, CAROCCI, ROMA • ALESSANDRINI G. (2005), MANUALE PER L’ESPERTO DEI PROCESSI FORMATIVI, CAROCCI, ROMA (TUTTO)
PER I NON FREQUENTANTI • NUSSBAUM M.C. (2010), NON PER PROFITTO. PERCHÉ LE DEMOCRAZIE HANNO BISOGNO DELLA CULTURA UMANISTICA, IL MULINO, BOLOGNA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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