| LABORATORIO DI SCENEGGIATURA CINEMATOGRAFICA 2
(obiettivi)
IL LABORATORIO ALTERNERÀ RIFLESSIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI PRATICHE. AGLI STUDENTI VERRÀ CHIESTO DI PREPARARE BREVI ESERCIZI SCRITTI SUGLI ARGOMENTI AFFRONTATI A LEZIONE.
PARTE PRIMA. PENSARE UN FILM.
L’IDEA DI UN FILM. LO SPUNTO, IL CONCETTO, CERCARE E RICONOSCERE UNA BUONA IDEA.
IL “PITCH”. UN FILM RACCONTATO IN POCHE PAROLE.
PER CHI SI SCRIVE UN FILM. IL RUOLO DEL PRODUTTORE, DEL REGISTA E DEGLI ATTORI.
PARTE SECONDA. SCRIVERE UN FILM
DALL’IDEA AL RACCONTO. SCRIVERE UN SOGGETTO.
UN PASSAGGIO INTERMEDIO. TRATTAMENTO, SCALETTA O “SOGGETTONE”.
LA SCENEGGIATURA.
ASPETTI TECNICI: IMPAGINAZIONE, INTESTAZIONE, DIDASCALIE.
COSTRUIRE UNA SCENA.
IL DIALOGO.
PARTI DEL RACCONTO CINEMATOGRAFICO.
L’INIZIO.
IL FINALE.
LA VOCE FUORI CAMPO.
IL METODO AMERICANO. L’ENFASI SULLA STRUTTURA E IL DOGMA DEI TRE ATTI.
METODOLOGIE. LAVORARE DA SOLI O LAVORARE IN GRUPPO.
PARTE TERZA. SCRIVERE PER L’INDUSTRIA
SCRIVERE IL FILM DI QUALCUN ALTRO. IL RAPPORTO CON IL REGISTA.
DAL PERSONAGGIO ALL’ATTORE. IL CASTING, PROVARE LE SCENE.
RAPPORTI CON LA PRODUZIONE. SCENE DIFFICILI DA REALIZZARE, TAGLI PER MOTIVI DI BUDGET.
LA SECONDA SCRITTURA DEL FILM, QUESTIONI NARRATIVE CHE SI AFFRONTANO AL MONTAGGIO.
UN ALTRO PAIO DI MANICHE. SCRIVERE PER LA TV.
“UNA CAMARA Y LIBERTAD”. I DETRATTORI DELLA SCENEGGIATURA.
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Università Roma Tre