TEORIE DEI CONFLITTI E PROCESSI DI PACE
(obiettivi)
PRESENTAZIONE E OBIETTIVI FORMATIVI L’INSEGNAMENTO SI INSERISCE NELLA RECENTE TRADIZIONE DEI COSIDDETTI PEACE AND CONFLICT STUDIES (CAMPO MULTIDISCIPLINARE, SNODO TRA MONDO ACCADEMICO E DIMENSIONI OPERATIVE) A CUI AGGIUNGE LA SPECIFICA CHIAVE DI LETTURA DELLE CATEGORIE SOCIOLOGICHE. ADOTTANDO UN APPROCCIO MULTILIVELLO (MICRO-MACRO, CENTRO-PERIFERIA, GLOBALE-LOCALE) L’INSEGNAMENTO MIRA A FAR EMERGERE COMPLESSITÀ E INTERCONNESSIONI, FACILITANDO NEGLI STUDENTI UN’APPROFONDITA E CRITICA COMPRENSIONE DEI CONFLITTI CONTEMPORANEI, DEGLI SFORZI IMPIEGATI PER PORRE LORO FINE, DELLE RELATIVE DIFFICOLTÀ E FALLIMENTI. IL CORSO È DIVISO IN 4 PARTI: ANALISI DELLE DIVERSE CARATTERISTICHE DEI CONFLITTI, DELLE LORO FONTI, DELLE DINAMICHE DI ESCALATION/ DESCALATION E DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI ATTORI COINVOLTI. TEORIE E MODELLI A CONFRONTO. COMPARAZIONE TRA STRATEGIE E METODI PER LA RISOLUZIONE/TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI, TRA GLI APPROCCI DAL BASSO E DALL’ALTO; STUDIO DELLE TECNICHE DI MEDIAZIONE E DI NEGOZIAZIONE E DEGLI APPROCCI NONVIOLENTI. APPROFONDIMENTO DELLE PROBLEMATICHE COLLEGATE ALLA COSTRUZIONE E AL MANTENIMENTO DELLA PACE; DIVERSITÀ DI APPROCCIO TRA PEACEBUILDING E NATION BUILDING; INTERVENTI INTERNAZIONALI IN PROSPETTIVA TOP/DOWN E BOTTOM/UP; APPROFONDIMENTO DELLE CONSEGUENZE INATTESE E DEGLI ‘EFFETTI PERVERSI’ EMERGENTI NEI PROCESSI DI PACE; ANALISI DEI PROBLEMI DI SICUREZZA IN SITUAZIONI POST CONFLICT APPROFONDIMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DEL TESSUTO SOCIALE: DECOSTRUZIONE DEL NEMICO, GIUSTIZIA E RICONCILIAZIONE. IL CORSO INTENDE INTRODURRE ED ANALIZZARE IN CHIAVE CRITICA I PRINCIPALI CONCETTI E TEORIE SUI CONFLITTI, SULLA PACE E SULLA SICUREZZA; PRESENTARE I DIBATTITI IN CORSO IN QUESTO CAMPO DI STUDI; SOCIALIZZARE GLI STUDENTI CON LA LETTERATURA E I LINGUAGGI IN ARGOMENTO. IL CORSO FACILITA NEGLI STUDENTI: A) L’APPRENDIMENTO E LA COMPRENSIONE DEI CONFLITTI DEL MONDO CONTEMPORANEO IN TUTTA LA LORO COMPLESSITÀ E NELLE RISPETTIVE DIFFERENZE, DEGLI ATTORI PRINCIPALI E DELLE DINAMICHE INTERNE ED ESTERNE; B) L’APPRENDIMENTO E LA COMPRENSIONE DEI PROCESSI E DELLE TRASFORMAZIONI ISTITUZIONALI,POLITICHE, SOCIALI E CULTURALI TIPICI DELLE COSIDDETTE WAR-TORN SOCIETIES, DELLE CARATTERISTICHE E DELLE DINAMICHE DEL PEACEBUILDING E DEL NATION BUILDING, DEI RELATIVI SUCCESSI E FALLIMENTI, CONSIDERATI ANCHE ALLA LUCE DELLE TEORIE SOCIOLOGICHE DEGLI ‘EFFETTI PERVERSI’ E DELLE ‘CONSEGUENZE IN-INTENZIONALI’; C) LA FAMILIARIZZAZIONE CON I PRINCIPALI TEORIE E METODI SULLA TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI E SULLA PROMOZIONE DELLA PACE SIA NELLE DIVERSE DIMENSIONI MACRO/MESO/ MICRO E NEI DIFFERENTI APPROCCI DALL’ALTO (A LIVELLO STATALE E DELLE ORGANIZZAZIONI INTERGOVERNATIVE) E DAL BASSO (A LIVELLO DI SOCIETÀ CIVILE E MOBILITAZIONI TRANSNAZIONALI); D) L’IDENTIFICAZIONE DELLE PRINCIPALI POSTE IN GIOCO QUALI IL CONTENIMENTO/AZZERAMENTO DELLA VIOLENZA, LA SICUREZZA UMANA, I DIRITTI UMANI, LA RIABILITAZIONE POST-TRAUMATICA DELLE COLLETTIVITÀ E DEI SISTEMI SOCIALI, I METODI NON VIOLENTI DI GESTIONE DELLE CONTROVERSIE E DEI CONFLITTI.
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Canale Unico
Docente
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MANISCALCO MARIA LUISA
(testi)
STUDENTI FREQUENTANTI:
- MARIA LUISA MANISCALCO, SOCIOLOGIA E CONFLITTI. DAI CLASSICI ALLA PEACE RESEARCH, MATERA, ALTRIMEDIA EDIZIONI, 2010. - MARIA LUISA MANISCALCO, LA PACE IN RIVOLTA, ROMA-MILANO, FRANCO ANGELI, 2008 - VALERIA ROSATO, CONFLITTI ‘CAMALEONTICI’. IL CONFLITTO COLOMBIANO TRA XX E XXI SECOLO, FRANCO ANGELI, MILANO, 2010 - LETTURE CONSIGLIATE IN AULA ED ELABORAZIONE DI PAPER
STUDENTI NON FREQUENTANTI: FARE RIFERIMENTO AL PROGRAMMA DELL'A.A. 2011/2012 PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI PRESENTI NELLA PAGINA: HTTP://SCIENZEPOLITICHE.UNIROMA3.IT/OLDPROGRAMS/INSEGNAMENTI11_12.PDF
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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