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ALESSANDRINI GIUDITTA
(syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI DELINEARE L’IMPIANTO CONCETTUALE PER L’ANALISI E LA RIFLESSIONE SUL TEMA DELL’INNOVAZIONE E DELLO SVILUPPO NELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA. SARANNO FORNITI GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER LEGGERE LA COMPLESSITÀ DELLO SVILUPPO EDUCATIVO E FORMATIVO. LA PEDAGOGIA GENERALE PUÒ ESSERE IDENTIFICATA COME LA DISCIPLINA DELLO SVILUPPO INDIVIDUALE E COLLETTIVO, CHE PIÙ DI ALTRE, DIALOGANDO CON LA SOCIOLOGIA E L’ECONOMIA, PUÒ SVILUPPARE
POSSIBILI RISPOSTE ED EVIDENZIARE ASPETTI PROBLEMATICI ANTINOMICI DELL’INNOVAZIONE. IL CORSO SI SOFFERMERÀ SULLE DIMENSIONI TEORICHE E DI RIFLESSIONE SUGLI SCENARI SOCIO EDUCATIVI PER PRESENTARE IN PARTICOLARE I SEGUENTI APPROCCI: POLITICHE EDUCATIVO -FORMATIVE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO (CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’AZIONE DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI COME UNESCO, ECC); GLI SCENARI DEL LIFE LONG LEARNING IN AMBITO EUROPEO E NUOVE DOMANDE DI EDUCAZIONE/FORMAZIONE. IL CORSO È ORGANIZZATO PER AREE DI 10 ORE OGNUNO, PER UN TOTALE DI 30 ORE. ALL’INTERNO DI OGNI AREA È PREVISTO UN LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA SU TEMATICHE ATTINENTE ALL’AREA STESSA. NEL LABORATORIO SI AVVIERANNO LAVORI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVA CHE SARANNO PARTE INTEGRANTE DELL’ESAME.
(reference books)
TESTI DI RIFERIMENTO • ALESSANDRINI G. (2003), PEDAGOGIA SOCIALE, CAROCCI, ROMA • ALESSANDRINI G. (2005), MANUALE PER L’ESPERTO DEI PROCESSI FORMATIVI, CAROCCI, ROMA (TUTTO)
PER I NON FREQUENTANTI (UN TESTO A SCELTA) • AA.VV. (2011), EDUCARE TRA SCUOLA E FORMAZIONI SOCIALI, EDITRICE LA SCUOLA, BRESCIA • LAENG M., BALLANTI G. (2000), PEDAGOGIA, EDITRICE LA SCUOLA, BRESCIA
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