Università Roma Tre

LA TEORIA DEI DATABASE: IL MODELLO RELAZIONALE E LO SCHEMA ENTITY-RELATIONSHIP.
DAL DATABASE RELAZIONALE AL DATABASE GEOGRAFICO.
CONCETTI BASE DI CARTOGRAFIA.
I FORMATI DATI GIS: RASTER E VECTOR.
RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA E DATI STATISTICI.
GLI STRATI INFORMATIVI GEOGRAFICI (LAYERS).
GLI INDICATORI GEOGRAFICI: RACCOLTA DEI DATI, CONTROLLO DI QUALITÀ, COSTRUZIONE DI INDICATORI COMPLESSI.
CENNI DI REMOTE SENSING PER L’ECOLOGIA APPLICATA
ASPETTI DI BASE DELLE APPLICAZIONI GEOSTATISTICHE PER GLI STUDI ZOOLOGICI E BOTANICI.
IL SISTEMA INFORMATIVO AMBIENTALE NAZIONALE.
CARTOGRAFIA BIOCLIMATICA. SICCITÀ, AGRO-CLIMATOLOGIA E FENOLOGIA.
L’USO DEL SUOLO E LE CARTE VEGETAZIONALI: LA CORINE LAND COVER. CARTE FITOSOCIOLOGICHE.
SPECIFICHE APPLICAZIONI A CARATTERE ZOOLOGICO ED ECOLOGICO.
USO DELLO SPAZIO A LIVELLO INDIVIDUALE E POPOLAZIONALE (HOME RANGE, TERRITORIALITÀ).
DISTRIBUZIONE A LIVELLO SPECIFICO (RACCOLTA E GEOREFERENZIAZIONE DEI DATI, AREALI, DISTRIBUZIONI FRAMMENTATE, DISPERSIONE). DISTRIBUZIONE REALE E POTENZIALE
GIS COME STRUMENTO PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’.

MUNAFÒ M. (2011). RAPPRESENTARE IL TERRITORIO E L’AMBIENTE. BONANNO EDITORE, ROMA-ACIREALE.
ZITTI M. (A CURA DI) 2008. MISURARE L’AMBIENTE. STRUMENTI, FONTI, INDICATORI NELLA RAPPRESENTAZIONE SPAZIALE DEL TERRITORIO. BONANNO EDITORE, ROMA-ACIREALE.
DISPENSE E ALTRO MATERIALE DIDATTICO VENGONO FORNITE DAL DOCENTE IN AULA SU FORMATO DIGITALE ED INTEGRANO LA PREPARAZIONE SUI TESTI ADOTTATI.