LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3
(obiettivi)
Fornire gli strumenti per impostare il progetto di un organismo edilizio articolato all’interno di un contesto urbano complesso. Definire la qualità degli spazi esterni che la sua conformazione determina; approfondire a scala di dettaglio alcune parti significative, comprendendo i nessi tecnologici e le conseguenze architettoniche di ogni definizione formale.
|
Codice
|
21002007 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli strumenti per impostare il progetto di un organismo edilizio articolato all’interno di un contesto urbano complesso. Definire la qualità degli spazi esterni che la sua conformazione determina; approfondire a scala di dettaglio alcune parti significative, comprendendo i nessi tecnologici e le conseguenze architettoniche di ogni definizione formale.
|
Codice
|
21002007-1 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
8
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/14
|
Ore Aula
|
100
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: CANALE I
Docente
|
MONTUORI LUCA
(programma)
il programma del corso prevede la progettazione di un edificio residenziale con servizi alla abitazione in un contesto urbano consolidato. In dettaglio si richiede di sviluppare un organismo edilizio composto da 60 alloggi di diversa metratura per un totale di circa 7.500 mq e servizi (piccola sala conferenze, biblioteca, servizi commerciali, sale comuni) per un totale di circa 3.000 mq. Il progetto dovrà essere sviluppato integrando i temi tecnologici nonchè una riflessione sui costi che lo mantengano nel contesto di case a costo accessibile Si richiede un approccio critico al tema che rifletta sul tema tipologico a partire dai bisogni contemporanei.
(testi)
Baratta A.F., Finucci F., Montuori L., Palmieri V. Abitare la condivisione. Un confronto divulgativo sul tema dell'abitare e della condivisione, Napoli, CLEAN. 2017.
Baratta A L, Finucci F., Gabriele S., Metta A., Montuori L., Palmieri V. Cohousing Programmi e progetti per la riqualificazione del patrimonio esistente. Pisa, Edizioni ETS, 2014
Melotto B., Pierini S. O., Case Studies. Housing Primer, Le forme della residenza nella città contemporanea. Milano, Politecnica. 2012.
Leo, B. densidad / density, Barcellona, a+t, 2006.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE II
Docente
|
DALL'OLIO LORENZO
(programma)
Il laboratorio di progettazione architettonica 3, collocato al termine del percorso formativo della Laurea Triennale, avrà come tema centrale la progettazione di un edificio di media dimensione a prevalente funzione residenziale, integrata a spazi per il commercio e ad altri servizi, in un’area vuota del tessuto urbano consolidato della città di Roma. Lo studente si confronterà quindi con un paesaggio urbano articolato e dovrà valutare tutti gli aspetti relativi all’inserimento di un organismo architettonico all’interno di un contesto esistente. Si dovranno considerare, quali principali temi di ragionamento: la valutazione del principio insediativo e dei caratteri tipologici, morfologici e spaziali dell’organismo in relazione a quelli presenti nel contesto in cui si inserisce, il rapporto con lo spazio pubblico e con il sistema infrastrutturale presente nelle immediate vicinanze. Allo stesso tempo l’edificio dovrà dare risposte al tema dell’abitare, proponendo soluzioni abitative frutto di un pensiero aggiornato sui nuovi modi di vita e sulle nuove esigenze abitative. Il progetto sarà sviluppato ad una scala tale da permettere sia una definizione delle caratteristiche tecnologiche e strutturali dell’organismo, sia una sua valutazione economica di tipo parametrico.
(testi)
L. Zevi, Il Nuovissimo Manuale dell’Architetto, Roma, Mancosu, 2012 P. O. Rossi, Roma, Guida all’architettura moderna 1909-2011, Bari 2012 M. Guccione (a cura di), Guida ai quartieri romani INA Casa, Roma 2002 L. Benevolo, Roma dal 1879 al 1990, Bari 1992 M. Tafuri (a cura di), Vienna Rossa, La politica residenziale nella Vienna Socialista 1919-1933, Milano 1980 M. Casciato (a cura di), Olanda 1870-1940, Citta, Casa, Architettura, Milano 1980 C. M. Arìs, Le variazioni dell’identità, 2012 I. Abalos, Il buon abitare, Milano 2009 L. Dall’Olio, D. Mandolesi, La residenza Collettiva, Roma 2014 M. Farina, Spazi e figure dell’abitare. Il progetto della residenza contemporanea in Olanda, 2014 L. Reale, La residenza collettiva, Roma 2015 Altri testi e numeri monografici di riviste saranno indicati dal docente durante le lezioni.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE III
Docente
|
BURRASCANO MARCO
(programma)
Città, residenza, spazio pubblico
Il laboratorio prevede lo sviluppo di un progetto di edilizia residenziale collettiva nel tessuto della città consolidata. L'approccio del corso riguarda la concezione di un progetto urbano e non semplicemente del singolo edificio. Vengono pertanto studiati i caratteri del tessuto urbano circostante da un punto di vista morfologico e storico, cercando di comprendere le sue trasformazioni recenti e passate e in particolare i dispositivi con i quali l'architettura ha caratterizzato il brano di città in esame, che siano di tipo spaziale, costruttivo, tipologico o linguistico. Tale analisi viene collocata nell'ambito della teoria architettonica e urbana della seconda metà del Novecento, in particolare di quella italiana. Obiettivo finale del corso è un progetto che riguardi l'edilizia residenziale e lo spazio pubblico come elemento essenziale della trasformazione urbana e della qualità dell'ambiente di vita. Particolare attenzione viene posta alla definizione dell'attacco a terra degli edifici da un punto di vista fisico e funzionale, in modo da comprendere e determinare come la dimensione privata e quella pubblica interagiscono. Tale aspetto viene isolato e indagato anche da un punto di vista storico e tipologico nell'ambito della città europea. Il progetto da elaborare riguarda il suolo, la vegetazione, i servizi collettivi e la residenza. La componente residenziale è intesa come mista, con edilizia sociale e per categorie speciali, quali studenti, rifugiati o anziani ma anche residenze a libero mercato, nella convinzione che questo possa favorire un maggiore assortimento sociale e un buon funzionamento della comunità. Viene suggerito lo studio delle soluzioni tipologiche di base che caratterizzano il panorama delle città europee, cercando di comprendere come si passa dalla dimensione pubblica, della strada o della piazza, a quella privata e come questo passaggio e le sue sequenze possano determinare la qualità e l'efficienza dell'ambiente di vita, da un punto della qualità spaziale e di conseguenza sociale. Viene richiesta l'elaborazione di un modo di abitare che tenga conto degli aspetti descritti e li interpreti consapevolmente, controllando la scala degli spazi collettivi e quella del singolo alloggio. Viene richiesta una proposta di assetto generale alle scale 1:1000 e 1:500 nella quale approfondire poi il disegno dell'edificio e dello spazio pubblico fino alle scale 1:00 e 1: 50. La scala 1:200 è quella privilegiata per il controllo della relazione tra edificio e suolo. Il metodo di lavoro proposto prevede l'elaborazione iniziale di disegni a mano e plastici, con possibilità di utilizzo del disegno digitale al cad per il controllo avanzato del progetto. In ogni caso le revisioni del lavoro durante il corso saranno unicamente sulla base di disegni riportati su carta e modelli fisici. È previsto il lavoro singolo o in gruppi di 2 persone, è prevista l'interazione di più gruppi per la proposta di progetto urbano generale nel quale inserire gli specifici progetti architettonici. L'elaborazione di un sistema costruttivo semplice e ben definito è parte fondamentale del corso, sistemi in calcestruzzo armato, acciaio, legno o muratura o sistemi misti sono ammessi senza preferenze purché si elabori un progetto nel quale il rapporto tra spazio, struttura e involucro sia sincero, chiaro e consapevole e nel quale il linguaggio architettonico sia chiara espressione della logica costruttiva. I sistemi di controllo del comfort ambientale e della gestione energetica sono parte dell'idea progettuale sin dalla concezione iniziale e dalla proposta di impianto, si preferiscono i sistemi passivi e viene scoraggiato l'uso inconsapevole e automatico di dispositivi in voga cosidetti di 'sostenibilità' da applicare al progetto a valle delle scelte insediative, spaziali e linguistiche. Il laboratorio si avvale del contributo del modulo di tecnologia e di estimo, verranno quindi considerati elementi sostanziali dello studio progettuale il controllo degli aspetti costruttivi e di comfort ambientale e la consapevolezza dei costi di realizzazione. L'interazione con i due moduli sarà progressiva e continua durante lo sviluppo del lavoro e non applicata alla fine del progetto. La trasformazione della città in un ambiente piacevole e sicuro in linea con la storia della città europea è l'orizzonte teorico del corso.
(testi)
Curcio Giovanna, La città del Settecento, Laterza, Bari, 2008 Secchi Bernardo, La città del ventesimo secolo, Laterza, Bari, 2005 Zucconi Guido, La città dell'Ottocento, Laterza, Bari, 2001
Piccinato Giorgio, La costruzione dell'urbanistica. Germania 1871-1914, Officina, Roma 1977 Sitte Camillo, L'arte di costruire le città. L'urbanistica secondo i suoi fondamenti artistici. Jaca book, Milano, 1980
Benjamin Walter, Immagini di città, Einaudi, Torino, 2007 Rossi Aldo, Autobiografia scientifica, Il saggiatore, Milano 2009 Roth Joseph, Città bianche, Adelphi, 1987 Borchardt Rudolph, Città italiane, Milano, 1989
Quaroni Ludovico, Immagine di Roma, Laterza, Bari, 1969 Cullen Gordon, Il paesaggio urbano, morfologia e progettazione, Bologna 1976 Romano Marco, Costruire le città, Skira, Milano, 2004 Magnago Lampugnani Vittorio, Frammenti Urbani, I piccoli oggetti che raccontano le città, Torino 2021 Gabellini Patrizia, Tecniche Urbanistiche, Roma 2001
Aymonino Carlo, il significato delle città, 1975 Gregotti Vittorio, La forma del territorio, in Edilizia Moderna, 1966 Rossi Aldo, L'architettura della città. Il saggiatore, Milano 2018
Holl Steven, Urbanisms. Lavorare con il dubbio. Libria, Melfi, 2010
Si suggerisce inoltre la consultazione di monografie dei seguenti autori
Alvar Aalto Le Corbusier Mies Van der Rohe Louis Kahn Fernand Pouillon Alvaro Siza Tadao Ando J.B. Vilanova Artigas Mario Ridolfi Mario De Renzi Asnago e Vender Ignazio Gardella Luigi Caccia Dominioni
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
|
|
Modulo: TECNOLOGIA
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli strumenti per impostare il progetto di un organismo edilizio articolato all’interno di un contesto urbano complesso. Definire la qualità degli spazi esterni che la sua conformazione determina; approfondire a scala di dettaglio alcune parti significative, comprendendo i nessi tecnologici e le conseguenze architettoniche di ogni definizione formale.
|
Codice
|
21002007-2 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
2
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/12
|
Ore Aula
|
25
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: CANALE I
Docente
|
MARRONE PAOLA
(programma)
Il contributo del Modulo di Tecnologia consiste nel fornire agli studenti gli strumenti per governare le relazioni che nel processo ideativo legano materiali, elementi costruttivi, tecniche esecutive, esigenze, caratteristiche del contesto e normativa. Ciò con la consapevolezza della stretta dipendenza che intercorre tra gli aspetti tipologici-formali e gli aspetti tecnologici-costruttivi dell’organismo edilizio, inteso come insieme di entità connesse tra loro in modo organizzato, ed impiegando un approccio sistemico ed esigenziale-prestazionale. A tale scopo, il programma è articolato in tre parti: 1_nella prima parte, e con riferimento ad esempi di architetture contemporanee, sono esaminate le principali soluzioni tecnologiche con particolare attenzione agli elementi strutturali (fondazioni, strutture verticali e orizzontali, solai) e all'involucro; 2_nella seconda parte saranno chiamate aziende produttrici di componenti edilizi per illustrare agli studenti le caratteristiche tecniche utili all'elaborazione del progetto; 3_la terza parte sarà dedicata alle revisioni del progetto.
(testi)
Testi AA.VV. [Varie]. Grandi Atlanti dell’Architettura, UTET, Milano. Allen E., I fondamenti del costruire, Milano 1997 Arbizzani E., Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, Rimini 2021
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE II
Docente
|
CIVIERO PAOLO
(programma)
Il contributo del modulo consiste nel fornire agli studenti gli strumenti per governare le relazioni che nel processo ideativo legano materiali, elementi costruttivi, tecniche esecutive, esigenze, caratteristiche del contesto ambientale e normativa. Ciò con la consapevolezza della stretta dipendenza che intercorre tra gli aspetti tipologici-formali e gli aspetti tecnologici-costruttivi dell’organismo edilizio, inteso come insieme di entità connesse tra loro in modo organizzato, ed impiegando un approccio sistemico ed esigenziale-prestazionale.
(testi)
Arbizzani, E. (2021), Progettazione tecnologica dell’architettura, Maggioli Editore Civiero, P. (2017), Tecnologie per la riqualificazione. Soluzioni e strategie per la trasformazione intelligente del comparto abitativo esistente, Maggioli Editore
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE III
Docente
|
RAIMONDI ALBERTO
(programma)
Il contributo al Laboratorio consiste nel fornire agli studenti gli strumenti per governare le relazioni che nel processo ideativo legano materiali, elementi costruttivi, tecniche esecutive, esigenze, caratteristiche del contesto e normativa. Ciò con la consapevolezza della stretta dipendenza che intercorre tra gli aspetti tipologici-formali e gli aspetti tecnologici-costruttivi dell’organismo edilizio, inteso come insieme di entità connesse tra loro in modo organizzato, ed impiegando un approccio sistemico ed esigenziale-prestazionale.
(testi)
Watts A., Modern Construction Handbook, Springer, Vienna and New York, 2001
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
|
|
Modulo: ESTIMO
(obiettivi)
Fornire gli elementi essenziali per la valutazione economica del progetto, facendo riferimento alle diverse scale affrontate nel tema del laboratorio.
|
Codice
|
21002007-3 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
4
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/22
|
Ore Aula
|
50
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: CANALE I
Docente
|
FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Docente
|
FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE II
Docente
|
FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Mutua da
|
21002007-3 ESTIMO in Scienze dell'architettura L-17 CANALE I FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE III
Docente
|
FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Mutua da
|
21002007-3 ESTIMO in Scienze dell'architettura L-17 CANALE I FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali.
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
|
|
|