Modern theories of education and pedagogy of expression
(obiettivi)
Integrare: a) le voci della ricerca pedagogica contemporanea b) con la conoscenza dei risultati della ricerca internazio-nale interdisciplinare, in relazione ai processi educativi e cognitivi di bambini, adolescenti e in particolare degli adulti, all'educazione, con specifica attenzione al genere, alle differenze individuali e interculturali, agli stili espressivi, comu-nicativi, linguistici, lessicali, ludici, agli stili cognitivi, agli stili di apprendimento, agli stili sociali, c) con la conoscenza del-la usabilità di strategie e metodi educativi tradizionali e innovativi per la promozione del benessere, dello sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della partecipazione, dell’orientamento e dell’auto-orientamento, della creatività, dell’interazione attiva, della chiarezza espressiva, della lucidità pedagogica lessicale e semantica, d) con la lettura anali-tica, logica, riflessiva di fenomeni di natura sociale e educativa, e) con la elaborazione di progetti educativi e socio-educativi per l’integrazione e l’inclusione sociale e nel mercato del lavoro, f) con conoscenze metodologiche e tecni-che che consentano di monitorare e distinguere fra evaluation e assessment delle risorse umane e dei progetti educa-tivi elaborati per la piena efficacia del lifelong learning, g) con la conoscenza chiara dei punti di forza e di debolezza del-le politiche educative nazionali e internazionali.
Con lo studio di Teorie moderne dell'educazione e pedagogia dell'espressione, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - definire e identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina; - adottare un atteggiamento e un approccio riflessivo, osservativo, analitico, logico, progettuale in grado di definire e approfondire connessioni tematiche disciplinari e interdisciplinari; - conoscere i contenuti e gli obiettivi degli approcci pedagogici tradizionali e innovativi che promuovono l’idea della progettualità come valorizzazione dell’individuo e dei suoi micro-gruppi di riferimento; - conoscere la usabilità delle strategie e dei metodi, delle tecniche e degli strumenti operativi tradizionali e innovativi che promuovono l’idea dell’inclusione e dell’integrazione sociale e nel mercato del lavoro come fondamento pedagogico; - conoscere gli strumenti delle politiche educative per l’inclusione e l’integrazione; - conoscere la usabilità degli strumenti che consentono una relazione educativa efficace; - adottare un approccio educativo fondato sull’ascolto e sulla capacità di traduzione di un bisogno educativo in obiettivo educativo; - conoscere il ruolo e la funzione delle agenzie educative del presente; - conoscere i risultati della ricerca nazionale e internazionale in relazione agli obiettivi specifici della didattica inclusiva. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - analizzare e approfondire le migliori pratiche educative e formative con riferimento a strategie e metodi pedagogici consolidati; - essere disponibile al lavoro di rete e al lavoro di gruppo; - essere consapevole della sua responsabilità etica e professionale, della necessità di essere affidabile e credibile; - costruire contesti inclusivi anche per bambini, adolescenti e adulti con difficoltà cognitive e relazionali; - identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi, i loro contenuti e gli effetti da loro prodotti sugli stili di apprendimento, sociali, espressivi, comunicativi; - leggere, cogliere, individuare, definire bisogni educativi e di socializzazione all’interno dei contesti di vita; - valutare la qualità dei processi educativi e cognitivi sollecitati in setting educativi e formativi diversi; - individuare, spiegare, commentare, dettagliare gli effetti del cambiamento sugli stili di apprendimento. In termini di autonomia di giudizio: - collegare la teoria pedagogica ai processi di apprendimento; - valutare la usabilità di strategie, metodi, tecniche, strumenti operativi per la valorizzazione di approcci pedagogici affidabili; - usare un pensiero sistemico. In termini di abilità comunicative: - usare le strategie di interazione umana all’interno dei setting educativi tradizionali e della scuola parallela; - ascoltare e comprendere le esigenze e i bisogni manifestati da bambini, adolescenti, adulti nelle attività di educazione, formazione, socializzazione, espressione, comunicazione, orientamento, auto-orientamento; - adottare stili professionali progettuali fondati su un pensiero pedagogico e su un’azione educativa affidabili; - adottare un lessico pedagogico fondato su parole chiave in grado di definire e spiegare significati, processi e obiettivi; - interagire con padronanza in una L2 e conoscerne il lessico pedagogico. In termini di capacità di apprendimento: - praticare la disponibilità alla ricerca scientifica e culturale in differenti contesti e gruppi; - comprendere il senso delle sfide educative della contemporaneità; - valorizzare il senso della scelta degli approcci pedagogici per sostenere la prospettiva della didattica inclusiva; - interagire nei setting educativi tradizionali e della scuola parallela per sostenere la prospettiva del lifelong e del lifewide learning.
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Canale Unico
Docente
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
(programma)
Problemi metodologici, tecnici, etici dell'educazione e della formazione in ambito educativo; valorizzazione delle risorse umane come modello professionale; comunicazione educativa come strategia operativa in contesti e processi culturali, sociali, professionali diversi. Modelli professionali imitabili nei contesti educativi. Strategie organizzative e progettuali basate sul modello della rete. Flessibilità delle prestazioni e competenze nella programmazione organica di contenuti e nella sistematicità d'azione. Contenuti tematici specifici vengono affrontati nel corso di 12 seminari per i quali è previsto un programma differenziato e individualizzato.
(testi)
Piccione V.A., The new pedagogical settings, Aemme, Roma 2013 (pp. 11-116) Piccione V.A., Minors and new universal rights, Aemme, Roma 2008 (pp. 37-62, 251-282) Piccione V.A., Re-giving pedagogy the interdisciplinary intensity of its voice, "International Journal of Psychoanalysis and Education”, 2019, X, 1, pp. 40-50
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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