STORIA D'IMPRESA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: - Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea; - Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa; - Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato; - Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese; - Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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Codice
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21210087 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: STORIA D'IMPRESA - I MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: - Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea; - Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa; - Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato; - Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese; - Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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Codice
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21210087-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/12
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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STEMPERINI GIUSEPPE
(programma)
La grande impresa caratterizzata da un elevato grado di integrazione è generalmente considerata l’istituzione economica per eccellenza del capitalismo: per questo motivo lo studio delle sue strutture in prospettiva diacronica sarà il costante riferimento del corso. Tuttavia, non si può dimenticare che l’esperienza storica mostra come, in realtà, l’economia occidentale abbia utilizzato varie forme di impresa; quelle, in pratica, rivelatesi più utili in epoche diverse alle varie attività economiche e alle condizioni competitive prevalenti nei differenti mercati. In tale ottica, nella prima parte del corso verranno trattate alcune tematiche generali di storia dell’economia fra la prima rivoluzione industriale e la fine del secolo scorso, al fine di fornire una cornice generale di riferimento in cui inserire le vicende evolutive proprie della moderna impresa industriale. Successivamente, si approfondirà l’analisi del “caso” italiano, considerato come paradigma dei diversi modi di intendere e fare impresa nel quadro dello sviluppo economico del Novecento. Ciò permetterà anche una riflessione dialogata sulle attuali teorie del “declino” italiano e sulle prospettive di sviluppo del sistema Paese. Nella seconda parte del corso, si entrerà maggiormente nello specifico della realtà dell’impresa nel XX secolo, nell’intento di tracciare un profilo storico-comparativo delle diverse forme di sviluppo del sistema capitalistico. Particolare attenzione verrà posta all’analisi del modello americano, con un approfondimento su alcune figure particolarmente emblematiche di imprenditori e manager, da Henry Ford a Alfred Sloan e Lee Iacocca, da Steve Jobs a Mark Zuckerberg e Elon Musk. Il corso, articolato in 2 moduli, affronterà i seguenti temi:
Primo modulo: - Lo sviluppo economico moderno e il paradigma delle “rivoluzioni industriali”; - La struttura dell’impresa; - Concentrazione industriale e gruppi di imprese in Italia nel XX secolo; - Il ruolo della grande e della piccola e media impresa nell’economia italiana; - Il finanziamento delle imprese; - La politica industriale.
Secondo modulo: - L’impresa e l’evoluzione dell’ambiente socioculturale: contesti ed istituzioni; - L’evoluzione delle dimensioni e delle forme delle imprese: imprese familiari, imprese manageriali e gruppi d’imprese; - Il “quarto capitalismo” - Gestione e governo dell’impresa: organizzazione, lavoro e progresso tecnico; - Ascesa e declino dell’impresa pubblica; - Il capitalismo americano: profili imprenditoriali e destini dell’impresa.
(testi)
S. Battilossi, Le rivoluzioni industriali, Roma, Carocci, 2015 (prima edizione 2002); R. Giannetti, M. Vasta, Storia dell’impresa italiana, Bologna, Il Mulino, 2012 (capitoli 2, 3, 4, 5, 8, 9); P.A. Toninelli, Storia d’impresa, Bologna, Il Mulino, 2012 (eccetto il cap. 1); G. Berta, L’enigma dell’imprenditore (e il destino dell’impresa), Bologna, Il Mulino, 2018 (capitoli 4, 5, 6).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: STORIA D'IMPRESA - II MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: - Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea; - Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa; - Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato; - Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese; - Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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Codice
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21210087-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/12
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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STEMPERINI GIUSEPPE
(programma)
La grande impresa caratterizzata da un elevato grado di integrazione è generalmente considerata l’istituzione economica per eccellenza del capitalismo: per questo motivo lo studio delle sue strutture in prospettiva diacronica sarà il costante riferimento del corso. Tuttavia, non si può dimenticare che l’esperienza storica mostra come, in realtà, l’economia occidentale abbia utilizzato varie forme di impresa; quelle, in pratica, rivelatesi più utili in epoche diverse alle varie attività economiche e alle condizioni competitive prevalenti nei differenti mercati. In tale ottica, nella prima parte del corso verranno trattate alcune tematiche generali di storia dell’economia fra la prima rivoluzione industriale e la fine del secolo scorso, al fine di fornire una cornice generale di riferimento in cui inserire le vicende evolutive proprie della moderna impresa industriale. Successivamente, si approfondirà l’analisi del “caso” italiano, considerato come paradigma dei diversi modi di intendere e fare impresa nel quadro dello sviluppo economico del Novecento. Ciò permetterà anche una riflessione dialogata sulle attuali teorie del “declino” italiano e sulle prospettive di sviluppo del sistema Paese. Nella seconda parte del corso, si entrerà maggiormente nello specifico della realtà dell’impresa nel XX secolo, nell’intento di tracciare un profilo storico-comparativo delle diverse forme di sviluppo del sistema capitalistico. Particolare attenzione verrà posta all’analisi del modello americano, con un approfondimento su alcune figure particolarmente emblematiche di imprenditori e manager, da Henry Ford a Alfred Sloan e Lee Iacocca, da Steve Jobs a Mark Zuckerberg e Elon Musk. Il corso, articolato in 2 moduli, affronterà i seguenti temi:
Primo modulo: - Lo sviluppo economico moderno e il paradigma delle “rivoluzioni industriali”; - La struttura dell’impresa; - Concentrazione industriale e gruppi di imprese in Italia nel XX secolo; - Il ruolo della grande e della piccola e media impresa nell’economia italiana; - Il finanziamento delle imprese; - La politica industriale.
Secondo modulo: - L’impresa e l’evoluzione dell’ambiente socioculturale: contesti ed istituzioni; - L’evoluzione delle dimensioni e delle forme delle imprese: imprese familiari, imprese manageriali e gruppi d’imprese; - Il “quarto capitalismo” - Gestione e governo dell’impresa: organizzazione, lavoro e progresso tecnico; - Ascesa e declino dell’impresa pubblica; - Il capitalismo americano: profili imprenditoriali e destini dell’impresa.
(testi)
S. Battilossi, Le rivoluzioni industriali, Roma, Carocci, 2015 (prima edizione 2002); R. Giannetti, M. Vasta, Storia dell’impresa italiana, Bologna, Il Mulino, 2012 (capitoli 2, 3, 4, 5, 8, 9); P.A. Toninelli, Storia d’impresa, Bologna, Il Mulino, 2012 (eccetto il cap. 1); G. Berta, L’enigma dell’imprenditore (e il destino dell’impresa), Bologna, Il Mulino, 2018 (capitoli 4, 5, 6).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: STORIA D'IMPRESA - III MODULO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione di concetti e metodologie diretti a ricostruire la crescita e lo sviluppo dell’impresa moderna come paradigma dello sviluppo delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. La riflessione sulla storia dell’impresa mira anche a fornire strumenti di analisi dell’attuale fase dello sviluppo economico nazionale e internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: - Conoscere l’evoluzione delle strutture e delle strategie delle imprese in età contemporanea; - Inquadrare il sistema delle imprese italiano in una prospettiva comparativa; - Comunicare con chiarezza le competenze acquisite utilizzando un linguaggio appropriato; - Interpretare in maniera critica fatti e fenomeni relativi al mondo delle imprese; - Applicare gli strumenti di analisi e le competenze acquisite nel corso sia alle altre discipline dell’area aziendale sia in ambito professionale.
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Codice
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21210087-3 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/12
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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STEMPERINI GIUSEPPE
(programma)
La grande impresa caratterizzata da un elevato grado di integrazione è generalmente considerata l’istituzione economica per eccellenza del capitalismo: per questo motivo lo studio delle sue strutture in prospettiva diacronica sarà il costante riferimento del corso. Tuttavia, non si può dimenticare che l’esperienza storica mostra come, in realtà, l’economia occidentale abbia utilizzato varie forme di impresa; quelle, in pratica, rivelatesi più utili in epoche diverse alle varie attività economiche e alle condizioni competitive prevalenti nei differenti mercati. In tale ottica, nella prima parte del corso verranno trattate alcune tematiche generali di storia dell’economia fra la prima rivoluzione industriale e la fine del secolo scorso, al fine di fornire una cornice generale di riferimento in cui inserire le vicende evolutive proprie della moderna impresa industriale. Successivamente, si approfondirà l’analisi del “caso” italiano, considerato come paradigma dei diversi modi di intendere e fare impresa nel quadro dello sviluppo economico del Novecento. Ciò permetterà anche una riflessione dialogata sulle attuali teorie del “declino” italiano e sulle prospettive di sviluppo del sistema Paese. Nella seconda parte del corso, si entrerà maggiormente nello specifico della realtà dell’impresa nel XX secolo, nell’intento di tracciare un profilo storico-comparativo delle diverse forme di sviluppo del sistema capitalistico. Particolare attenzione verrà posta all’analisi del modello americano, con un approfondimento su alcune figure particolarmente emblematiche di imprenditori e manager, da Henry Ford a Alfred Sloan e Lee Iacocca, da Steve Jobs a Mark Zuckerberg e Elon Musk. Il corso, articolato in 2 moduli, affronterà i seguenti temi:
Primo modulo: - Lo sviluppo economico moderno e il paradigma delle “rivoluzioni industriali”; - La struttura dell’impresa; - Concentrazione industriale e gruppi di imprese in Italia nel XX secolo; - Il ruolo della grande e della piccola e media impresa nell’economia italiana; - Il finanziamento delle imprese; - La politica industriale.
Secondo modulo: - L’impresa e l’evoluzione dell’ambiente socioculturale: contesti ed istituzioni; - L’evoluzione delle dimensioni e delle forme delle imprese: imprese familiari, imprese manageriali e gruppi d’imprese; - Il “quarto capitalismo” - Gestione e governo dell’impresa: organizzazione, lavoro e progresso tecnico; - Ascesa e declino dell’impresa pubblica; - Il capitalismo americano: profili imprenditoriali e destini dell’impresa.
(testi)
S. Battilossi, Le rivoluzioni industriali, Roma, Carocci, 2015 (prima edizione 2002); R. Giannetti, M. Vasta, Storia dell’impresa italiana, Bologna, Il Mulino, 2012 (capitoli 2, 3, 4, 5, 8, 9); P.A. Toninelli, Storia d’impresa, Bologna, Il Mulino, 2012 (eccetto il cap. 1); G. Berta, L’enigma dell’imprenditore (e il destino dell’impresa), Bologna, Il Mulino, 2018 (capitoli 4, 5, 6).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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