Docente
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ROCCUCCI ADRIANO
(programma)
L’AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA Il corso intende prendere in esame l’avvento del fascismo in Italia. Sarà prestata attenzione alla complessità della situazione europea alla fine della prima guerra mondiale nella quale va collocata la vicenda italiana. In tale contesto verrà considerato il fenomeno della esplosione della violenza nell’Europa alla fine della Grande guerra. La crisi del dopoguerra in Italia sarà ripercorsa con attenzione alla molteplicità di fattori che la hanno caratterizzata da quelli economici e sociali a quelli istituzionali, politici e internazionali. In particolare sarà approfondito il ruolo del nazionalismo nella crisi politica del paese. La nascita e l’affermazione del fascismo come movimento e partito politico, i caratteri della sua politica e del suo modello organizzativo, l’uso della violenza, la strategia eversiva dello Stato liberale saranno oggetto di attenta analisi. Infine verrà prestata la dovuta attenzione al processo di conquista del potere da parte del partito nazionale fascista fino all’instaurazione del regime.
(testi)
1. Robert Gerwarth, La rabbia dei vinti. La guerra dopo la guerra 1917-1923, Bari-Roma, Laterza, 2017 2. Giorgio Candeloro, Storia dell’Italia moderna, vol. VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l’avvento del fascismo 1914-1922, Milano, Feltrinelli, 2016, dal capitolo 2, paragrafo 6 “La guerra difensiva. Il dibattito sulla questione adriatica. La vittoria”, fino alla fine del libro 3. Emilio Gentile, E fu subito regime. Il fascismo e la marcia su Roma, Roma-Bari, Laterza, 2014 4. Eugenia Tognotti, La “Spagnola” in Italia. Storia dell’influenza che fece temere la fine del mondo 1918-1919, seconda edizione, Milano, FrancoAngeli, 2016
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