STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica, sociale, sui momenti essenziali di svolta. Attraverso le categorie concettuali dell’analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti della Facoltà di Scienze Politiche di orientarsi adeguatamente nella sua complessa realtà.
|
Codice
|
21801010 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
8
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-STO/04
|
Ore Aula
|
64
|
Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale: AL
Fruisce da
|
21801982 STORIA CONTEMPORANEA in SCIENZE POLITICHE PER IL GOVERNO E L'AMMINISTRAZIONE L-36 N0 MORO RENATO
(programma)
E’ un requisito indispensabile per la fruizione del corso una buona conoscenza delle principali vicende della storia contemporanea dal 1815 ai giorni nostri, come fornito da un manuale di scuola superiore.
Il corso è articolato in due parti: a) la prima a carattere istituzionale è dedicata a un’introduzione storica al mondo contemporaneo b) la seconda, a carattere specialistico, è dedicata all’Italia nella Guerra Fredda
I PARTE (6 CFU) Il modulo introduce alla conoscenza della storia del XIX e del XX secolo, ai suoi problemi di metodo (la periodizzazione, l’uso politico della storia, il rapporto con la memoria, le fonti), ai suoi grandi fenomeni e ai loro problemi interpretativi (le rivoluzioni e le ideologie politiche, il rapporto tra modernità e sviluppo industriale, la società di massa), alle principali letture storiche della realtà contemporanea.
Contenuti principali: 1. Introduzione alla conoscenza storia 2. L’età contemporanea: una riflessione a partire dai caratteri del mondo di oggi 3. La rivoluzione demografia 4. La rivoluzione industriale e ambientale 5. La rivoluzione delle comunicazioni 6. La rivoluzione culturale: Individuo e diffusone della cultura 7. La rivoluzione sociale: contadini, operai, borghesi, donne 8. Le rivoluzioni politiche 9. La nascita della “sfera politica” contemporanea: reazionarismo, conservatorismo, liberalismo, democrazia, socialismo 10. Il nazionalismo: L’unificazione nazionale in Italia e in Germania 11. Il ruolo della religione: laicizzazione, scristianizzazione, secolarizzazione 12. Nasce l’età della modernizzazione 13. La seconda accelerazione del progresso: La seconda rivoluzione industriale 14. La nascita della società di massa 15. L’imperialismo coloniale 15. Il ridimensionamento dell’Europa: L’emergere dell’America e dell’Asia 16. La prima guerra mondiale 17. L’età dei totalitarismi: La crisi della democrazia e il grande crollo dell’economia 18. Il comunismo bolscevico 19. Il fascismo 20. Il nazismo 21. La seconda guerra mondiale 22. La Guerra Fredda 23. La decolonizzazione e il Terzo Mondo 24. Le origini del Welfare 25. La società del benessere 26. L’età postmoderna?
II PARTE (2 CFU) Il modulo introduce alla storia politica dell’Italia contemporanea e al suo profondissimo rapporto con il bipolarismo della Guerra Fredda: dalla rottura nel 1947 dell’unità antifascista ai governi di «solidarietà nazionale» degli anni settanta.
Contenuti principali: 1. Nazionale e internazionale nella guerra «totale» fredda 2. L’eredità del fascismo e della guerra (1943-1946) 3. La nascita del sistema politico italiano e l’avvio della guerra fredda (1947-1949) 4. Gli scontri dell’età del centrismo (1950-1955) 5. Il superamento del centrismo (1956-1961) 6. Coesistenza pacifica e centro-sinistra (1962-1968) 7. Gli anni della «strategia della tensione» e della crisi dell’Occidente (1969-1973) 8. Gli anni della «solidarietà nazionale» (1974-1978)
(testi)
I parte ○ G. SABBATUCCI – V. VIDOTTO, Storia contemporanea. L’Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 2017, pp. 418 (esclusi i capitoli I-IV) ○ G. SABBATUCCI – V. VIDOTTO, Storia contemporanea. Il Novecento, Roma-Bari, Laterza, 2017, pp. 488 ○ S. CAVAZZA – P. POMBENI, Introduzione alla storia contemporanea, Bologna, Il Mulino 2012, pp. 456 (il volume è disponibile anche sulla piattaforma per lo studio online e su ipad Pandoracampus, arricchito di risorse integrative, contenuti interattivi e servizi per lo studio)
II parte ○ G. FORMIGONI, Storia d’Italia nella Guerra Fredda (1943-1978), Bologna, Il Mulino, 2016, pp. 686
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Canale: MZ
Docente
|
BARTOLONI STEFANIA
(programma)
L’acquisizione degli strumenti necessari per comprendere il XIX e il XX secolo verrà realizzata sulla base di un programma suddiviso in tre parti. Nella prima, con l’ausilio del manuale di storia, si mirerà a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica e sociale, sui momenti essenziali di svolta e su alcuni nodi storiografici. Nella seconda parte si analizzerà la prima guerra mondiale vista nella sua dimensione globale e come evento spartiacque tra Otto e Novecento. Nella terza parte il confronto avverrà tra l’elaborazione di un’idea di pace avanzata dai movimenti pacifisti, in particolare quelli delle donne, e la sua tenuta di fronte allo scoppio del conflitto. Le cognizioni acquisite, verificate in sede di esame, dovranno rendere palese la conoscenza critica della complessità dei problemi e della rilevanza di particolari aspetti e momenti dell’Ottocento e del Novecento. Per i frequentanti è previsto un test valido per il superamento della prima parte d’esame, ovvero, del manuale di storia.
(testi)
Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento (esclusi i capp. 1-2-3-4), Laterza editore Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. Il Novecento, Laterza editore Oliver Janz, 1914-1918. La Grande Guerra, Einaudi Stefania Bartoloni, Donne di fronte alla guerra. Pace, diritti, democrazia (1878-1918), Laterza
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|