Docente
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FARACI DORA
(programma)
Il Medioevo inglese e tedesco tra latino e volgare
ll corso si propone di illustrare l'atteggiamento e le riflessioni di carattere teorico nei confronti della produzione in volgare in età pre-umanistica. Attraverso letture in lingua originale di testi e paratesti di autori medievali di area germanica, si evidenzierà come nel corso del tempo si sia cercato di dare un riconoscimento e una dignità alle opere in volgare. A tal fine particolare attenzione sarà posta sui problemi relativi al rapporto tra volgari e latino, sulle tecniche di traduzione di volta in volta esposte e adottate dagli scrittori, sull'impiego di lingue e dialetti diversi all'interno di uno stesso testo e sul pubblico a cui gli autori si rivolgono. Le opere, che saranno messe in relazione con l’ambiente letterario e storico-culturale che le ha prodotte, offriranno il punto di partenza per l’ampliamento delle conoscenze relative alla trasmissione testuale (testi, paratesti, glosse, grafie, miniature) e alla linguistica diacronica. Gli studenti impareranno, inoltre, a usare i principali strumenti bibliografici per effettuare indagini linguistiche e letterarie. Sono previste attività seminariali, presentazioni di approfondimenti individuali o di gruppo degli studenti, visite nelle biblioteche storiche romane.
(testi)
Brani e capitoli scelti dai seguenti volumi: - J. Wilcox, Ælfric's Prefaces. Durham Medieval Texts 1994 - O. Erdmann (ed.), Otfrids Evangelienbuch, Tübingen: Max Niemeyer Verlag 1973 - J.C. King - P.W. Tax, Notker Labeo. Die kleineren Schriften, Tübingen: Max Niemeyer Verlag 1996 - J. Wogan-Browne et alii, The Idea of the Vernacular: An Anthology of Middle English Literary Theory, 1280–1520, University Park: Pennsylvania State University Press, 1999. - D. Crystal, The Stories of English, London : Penguin Books, 2004. - A.M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Laterza, Bari-Roma 2010. Ulteriore materiale di ausilio sarà fornito dalla docente durante il corso.
Agli studenti è consigliata la frequenza. Ai non frequentanti è richiesto di mettersi in contatto con la docente all'inizio del corso.
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