Docente
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FUSASCHI MICHELA
(programma)
In una prima parte questo corso analizza i concetti di base dell'antropologia culturale e dell'etnografia (cultura /culture, etnia / gruppi etnici, relativismo culturale / etnocentrismo, razzismo biologico e razzismi contemporanei, globalizzazione). Il metodo etnografico verrà analizzato dall'osservazione partecipante fino alla ricerca multi-location e multi-vocale). In questa direzione, in una seconda parte, il corso studia l'antropologia delle migrazioni concentrandosi anche sull'etnografia di genere e sull'etnografia femminista. In una terza parte il corso esamina i concetti relativi alle rappresentazioni socioculturali e agli usi dei corpi nella dimensione locale e nell'ecumene globale (tecniche corporee, habitus, incorporazione). Saranno quindi analizzati alcuni casi etnografici, concentrandosi sulla dimensione bio-politica e sulla critica antropologica dei diritti umani. Il Progetto UE Daphne, https://mapfgm.eu, di cui la docente è la responsabile scientifica sarà un caso studio.
(testi)
1. F. Pompeo, 2016, Elementi di antropologia critica, Meti, Roma, terza edizione riveduta e ampliata. 2. M. Fusaschi, 2013, Corpo non si nasce, si diventa. Antropo/logiche di genere nella globalizzazione, Cisu, Roma. 3. M. Fusaschi, I segni sul corpo. Per un’antropologia delle modificazioni dei genitali femminili, Bollati Boringhieri, Torino 2003 e ed. successive. Questi articoli scientifici scaricabili gratuitamente (vedi al link https://scienzepolitiche.uniroma3.it/mfusaschi/antropologia-culturale-programma-20172018-lt/): 1. J. Boddy, Womb as Oasis: The Symbolic Context of Pharaonic Circumcision in Rural Northern Sudan, in American EthnologistVol. 9, No. 4, Symbolism and Cognition II (Nov., 1982), pp. 682-698, (scaricabile gratuitamente SOLO dai pc dell’università al sito jstor.org)- (una versione italiana “Il ventre come un’oasi. Il contesto simbolico della circoncisione faraonica in un villaggio del Sudan settentrionale”, si trova in S. Forni, C. Pennacini, C.Pussetti, Antropologia, genere, riproduzione. La costruzione culturale della femminilità, Roma, Carocci, 2006). 2.S. Johnsdotter, 2012, “Projected Cultural Histories of the Cutting of Female Genitalia: A Poor Reflection as in a Mirror”, History and Anthropology, vol. 23, n. 1, pp. 91-114. 3.M. Fusaschi, 2014 – Luoghi della migrazione e corpi della tradizione. Aggravanti e attenuanti culturali in materia di modificazioni dei genitali femminili in Studi emigrazione, n. 193, pp. 161-174. 4.L. Abu-Lughod, 2008, Le donne musulmane hanno veramente bisogno di essere salvate? Riflessioni antropologiche sul relativismo culturale e i suoi altri, in ACHAB – Rivista di Antropologia, Numero XIII (in versione originale qui).. 5. M. Fusaschi, 2012- Plaisirs croisés : gukuna-kunyaza. Missions, corps et sexualités dans le Rwanda contemporain in Genre, sexualité & société, Rituels, n. 8.
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