Docente
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ANTONUCCI FAUSTA
(programma)
Il corso si propone di presentare una panoramica dei principali generi teatrali che caratterizzano la produzione drammatica del Siglo de Oro destinata ai teatri commerciali e alle festività religiose. Si analizzeranno (anche con l’intervento di specialisti stranieri) alcuni testi chiave da diversi punti di vista: formale, strutturale, storico-culturale e antropologico; si fornirà un’informazione essenziale sui principali apporti critici al riguardo. Il corso si terrà interamente in lingua spagnola.
La frequenza regolare, vivamente consigliata, indirizza lo studente nello studio personale che è comunque imprescindibile. Il risultato finale dell’esame sarà determinato, per i frequentanti, dai seguenti punti: 1) Frequenza regolare e attiva (20%); 2) Svolgimento soddisfacente dei lavori assegnati dalla docente durante il corso (30%); 3) Superamento dell’esame orale con eventuali modifiche al programma concordate sulla base di quanto fatto in aula (50%).
Il risultato finale dell’esame sarà determinato, per i non frequentanti, dai seguenti punti: 1) Colloquio presenziale con la docente da tenersi almeno due mesi prima della data dell’esame per concordare integrazioni al programma che suppliscano alle informazioni e agli strumenti metodologici che vengono forniti in aula ai frequentanti; 2) Superamento dell’esame orale con programma integrato come al punto 1) di cui sopra.
L’esame finale verificherà anche, sia per i frequentanti sia per i non frequentanti, la conoscenza per grandi linee della storia culturale spagnola nei secoli XVI-XVII, che dovrebbe essere stata acquisita nel triennio. Ad ogni buon conto si consiglia, come supporto e testo di riferimento, il seguente manuale: Lina Rodríguez Cacho, Manual de historia de la literatura española. 1. Siglos XIII al XVII, Madrid, Castalia (Segunda parte, tutta).
(testi)
1) TESTI (laddove si indica un’edizione specifica, si tratta di quella richiesta per la preparazione dell’esame):
• Lope de Vega, El acero de Madrid, ed. S. Arata, Madrid, Castalia; • Lope de Vega, Peribáñez y el comendador de Ocaña, ed. bilingue a cura di F. Antonucci, Milano, BUR; • Lope de Vega, El caballero de Olmedo, ed. F. Rico, Madrid, Cátedra; • Pedro Calderón de la Barca, La dama duende, ed. F. Antonucci, Barcelona, Crítica; • Pedro Calderón de la Barca, El médico de su honra, ed. J. Pérez Magallón, Madrid, Cátedra; • Pedro Calderón de la Barca, El verdadero dios Pan, ed. F. Antonucci, Kassel, Reichenberger; • Tirso de Molina, El condenado por desconfiado, ed. C. Morón Arroyo, Madrid, Cátedra; • Miguel de Cervantes, "El retablo de las maravillas"; "El juez de los divorcios" (in Ocho comedias y ocho entremeses nuevos nunca representados); • Luis Quiñones de Benavente, "Los coches" (in Entremeses, ed. C. Andrés, Madrid, Cátedra).
2) CRITICA:
a) I. Arellano, Historia del teatro español del siglo XVII, Madrid, Cátedra (capp. 1, 2, 6, 9 e 10); b) Introduzioni alle edizioni consigliate (vedi voce Testi); c) altri eventuali saggi critici che verranno indicati a lezione e sul sito della docente; d) J. L. García-Barrientos, Cómo se comenta una obra de teatro, Madrid, Síntesis.
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