Docente
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CECCHINI SILVIA
(programma)
Il corso si divide in due parti di cui la prima (A), impostata su lezioni frontali e sopraluoghi, affronta il tema del museo dal punto di vista storico-critico. Qui si percorre la storia dal collezionismo privato alla declinazione settecentesca del museo come luogo pubblico, alla creazione dei musei ottocenteschi nelle capitali europee, fino ad arrivare ad alcune significative esperienze allestitive della contemporaneità. Le trasformazioni della cultura espositiva e museale verranno analizzate leggendone forme e contenuti come risultante dell’incontro tra storia dell’architettura e dell’arte, della conservazione e della critica. Specifici approfondimenti saranno dedicati alla storia del rapporto tra collezioni private, musei e contesto cittadino e territoriale a Roma tra XV e XIX secolo e alla cultura museale italiana dei primi cinquanta anni del XX secolo. La seconda parte (B) del corso è dedicata al Laboratorio di Museologia e Museografia, il cui fine è l’elaborazione di un’idea progettuale per l’allestimento di una sezione del Museo di Roma – Palazzo Braschi. Questa fase comprenderà incontri laboratoriali e conferenze di storici dell’arte, funzionari del museo, architetti e restauratori, al fine di mettere a disposizione dei frequentanti le conoscenze di storia dell’arte, dell’architettura, delle tecniche artistiche e dei problemi conservativi relativi alle opere da allestire, di cui tener conto nell’elaborare il progetto espositivo. Tema del Laboratorio per l’a.a. 2015-2016: l’allestimento della gipsoteca di Pietro Tenerani al Museo di Roma – Palazzo Braschi.
(testi)
Bibliografia: M.T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Mondadori, Milano-Torino 2011.
Parte A: durante il corso verrà indicata una bibliografia di riferimento per i temi trattati nelle lezioni frontali e nei sopraluoghi. Parte B) Verrà consegnato un DOSSIER contenente letture critiche e materiali documentari utili alla realizzazione dell’idea progettuale che, assieme alla frequenza alle conferenze, saranno parte integrante del programma d’esame.
Ai non frequentanti verrà indicato un testo integrativo.
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