Docente
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FOBELLI MARIA LUIGIA
(programma)
Prerequisiti o propedeuticità Si consiglia di sostenere l’esame di Storia dell’arte medievale.
Titolo e Descrizione del corso a) Lineamenti di storia dell’arte bizantina (IV-IX secolo). b) L’icona. Dalle origini bizantine all’avanguardia russa. Il modulo è costituito di due parti: a) La prima parte tratterà dei lineamenti della storia dell’arte bizantina, dalla fondazione di Costantinopoli (330 d. C.) alla fine dell’iconoclastia (843 d. C.). b) La seconda parte prenderà in esame l’icona bizantina, indagandone la genesi, i modelli e lo statuto, fondato sulla riflessione dei Padri della Chiesa (IV-V secolo) e sul dibattito originato dalla crisi iconoclastica (726-843). In parallelo verranno analizzate le principali icone pre-iconoclastiche dell’Oriente bizantino e alcune tra le più significative tavole dipinte dell’antica Rus’. Verrà poi presentata la riscoperta dell’icona in Russia nel Novecento tra tradizionalismo e avanguardie artistiche. Infine si affronterà la lettura di alcuni scritti di Pavel A. Florenskij (1882-1937), l’interprete moderno più rigoroso e appassionato della riflessione sull’immagine elaborata a Bisanzio nel Secondo Concilio Niceno (787) Sono previste visite ad alcune icone romane di età pre-iconoclastica.
(testi)
Studenti frequentanti Bibliografia • s. v. Costantinopoli, in Enciclopedia dell’Arte Antica, II, Roma 1985, pp. 880-919. • C. Mango, Architettura bizantina, trad. it., Electa, Milano 1978, pp. 18-86. • E. Kitzinger, Alle origini dell’arte bizantina. Correnti stilistiche nel mondo mediterraneo dal III al VII secolo, trad. it., Jaca Book, Milano 2004, pp. 27-150; figg. 35-231. • M. L. Fobelli, Un tempio per Giustiniano. Santa Sofia di Costantinopoli e la Descrizione di Paolo Silenziario, Viella, Roma 2005, pp. 181-207, figg. 1-142. • W. Tatarkiewicz, Storia dell’estetica, v. II. L’estetica medievale, Einaudi, Torino 1979, pp. 3-59. • H. Belting, Il culto delle immagini. Storia dell’icona dall’età imperiale al tardo Medioevo, Carocci Editore, Roma 2001, pp. 13-203. • Thomas F. Mathews, L’icona intima, in Scontro di dei. Una reinterpretazione dell’arte paleocristiana, Jaca Book, Milano 2005, pp. 91-100, 209-213, figg. 139-145. • H. Belting, Gli inizi…; S. Romano, L’acheropita lateranense…; E. Parlato, La processione di Ferragosto…; H. Kessler, Il mandylion…; G. Wolf, Or fu sì fatta la sembianza vostra?”…, in Il volto di Cristo, catalogo a cura di G. Morello e G. Wolf, Electa, Milano 2000, pp. 25-31; 51-52; 67-76,77-99; 103-114. • P. Zancher, Dal culto della “paideia” alla visione di Dio; M. Andaloro, I prototipi pagani e l’archetipo di Cristo; L’icona cristiana e gli artisti; Schede nn. 374-378, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana, catalogo a cura di S. Ensoli e E. La Rocca, “L’Erma” di Bretschneider, Roma 2000, pp. 407-412; 413-415; 416-424; 660-663. • M. Andaloro, L’acheropita, in Il Palazzo apostolico lateranense, a cura di C. Pietrangeli, Nardini Editore, Firenze 1991, pp. 80-88. • K. Weitzmann, The Monastery of Saint Catharine at Mount Sinai: the icons. From the sixth to the tenth centry, v. 1, Princeton University Press, Princeton 1976, pagine scelte. • Pavel A. Florenskij, Le porte regali. Saggio sull’icona, a cura di E. Zolla, Adelphi, Milano 1977 (10 ed.), pagine scelte. • Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Studenti non frequentanti Allo studio dei testi indicati, gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: • A. Grabar, Le origini dell’estetica medievale, Jaca Book, Milano 2001. • E. Kitzinger Il culto delle immagini. L’arte bizantina dal cristianesimo delle origini all’Iconoclastia, La Nuova Italia, Firenze 1992. • Pavel A. Florenskij, Le porte regali. Saggio sull’icona, a cura di E. Zolla, Adelphi, Milano 1977 (10 ed.).
Studenti ex 509 Il programma per gli studenti ex 509, pari a 4 CF, è il seguente: • s. v. Costantinopoli, in Enciclopedia dell’Arte Antica, II, Roma 1985, pp. 880-919. • C. Mango, Architettura bizantina, trad. it., Electa, Milano 1978, pp. 18-86. • E. Kitzinger, Alle origini dell’arte bizantina. Correnti stilistiche nel mondo mediterraneo dal III al VII secolo, trad. it., Jaca Book, Milano 2004, pp. 27-150; figg. 35-231. • M. L. Fobelli, Un tempio per Giustiniano. Santa Sofia di Costantinopoli e la Descrizione di Paolo Silenziario, Viella, Roma 2005, pp. 181-207, figg. 1-142. • W. Tatarkiewicz, Storia dell’estetica, v. II. L’estetica medievale, Einaudi, Torino 1979, pp. 3-59. • H. Belting, Il culto delle immagini. Storia dell’icona dall’età imperiale al tardo Medioevo, Carocci Editore, Roma 2001, pp. 13-203. • P. Zancher, Dal culto della “paideia” alla visione di Dio; M. Andaloro, I prototipi pagani e l’archetipo di Cristo; L’icona cristiana e gli artisti; Schede nn. 374-378, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana, catalogo a cura di S. Ensoli e E. La Rocca, “L’Erma” di Bretschneider, Roma 2000, pp. 407-412; 413-415; 416-424; 660-663. • M. Andaloro, L’acheropita, in Il Palazzo apostolico lateranense, a cura di C. Pietrangeli, Nardini Editore, Firenze 1991, pp. 80-88. • Pavel A. Florenskij, Le porte regali. Saggio sull’icona, a cura di E. Zolla, Adelphi, Milano 1977 (10 ed.), pagine scelte. • Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Studenti frequentanti, non frequentanti ed ex 509: A tutti è richiesta la conoscenza diretta di alcune icone romane: • L’Hodighitria da Santa Maria Antiqua, oggi a Santa Maria Nova; • La Madonna della Clemenza, Santa Maria in Trastevere; • L’Hodighitria di Santa Maria ad Martyres, oggi Pantheon; • L’Haghiosoritissa, Oratorio di Santa Maria del Rosario a Montemario; • La Salus Populi Romani, Santa Maria Maggiore. • Cristo acheropita, Cappella del Sancta Sanctorum. Frequenza La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata. Gli studenti che per giustificati motivi si trovino nell’impossibilità di frequentare, dovranno integrare il programma (v. sopra) concordandolo con il docente.
N. B. Il materiale d’esame, ad eccezione dei volumi interi che andranno acquistati o studiati in biblioteca, al termine del corso sarà a disposizione in fotocopia o PDF presso: a) il signor Fulvio Pagano, Laboratorio Informatico, Dipartimento di Studi Umanistici, Via Ostiense 234, Roma; b) Biblioteca delle Arti in Piazza della Repubblica 10 – Roma.
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