PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA - LABORATORIO 6 |
Codice
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21001976 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA |
Codice
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21001976-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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MONTUORI LUCA
(programma)
Prerequisiti IL LABORATORIO AFFRONTA, ATTRAVERSO LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI PROGETTUALI, I TEMI DELLA RESIDENZA A PARTIRE DALLA CONSTATAZIONE DELLO SVILUPPO DI NUOVI MODELLI DELL’ABITARE. LA DIVERSIFICAZIONE DEGLI ABITANTI CHE SONO OGGI, OLTRE ALLE FAMIGLIE TRADIZIONALI, GIOVANI COPPIE, STRANIERI, ANZIANI, STUDENTI, LAVORATORI PENDOLARI, PERSONE DI PASSAGGIO PER PERIODI DEFINITI, DIVENGONO IL PRIMO DATO DA CUI DERIVARE NUOVE STRATEGIE INSEDIATIVE E PROGETTUALI. IL LABORATORIO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI PER AFFRONTARE IL TEMA DELLA PROGETTAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI COMPLESSI INTEGRANDO TEMI TIPOLOGICI E PROBLEMATICHE TECNICO COSTRUTTIVE. L’ESERCITAZIONE PROGETTUALE RIGUARDERÀ UN EDIFICIO RESIDENZIALE COMPOSTO DA ALLOGGI DI TAGLI DIVERSIFICATI ALL’INTERNO DI UN CONTESTO URBANO.
Programma del Corso CONTROLLARE IL PROGETTO DI UN ORGANISMO EDILIZIO O DI UN IMPIANTO URBANO, DEL QUALE SIA POSSIBILE APPROFONDIRE A SCALA DI DETTAGLIO ALCUNE PARTI SIGNIFICATIVE, COMPRENDENDO I NESSI TECNOLOGICI E LE CONSEGUENZE ARCHITETTONICHE DI OGNI DEFINIZIONE FORMALE.
(testi)
IL LABORATORIO FORNIRÀ AGLI STUDENTI UN INSIEME DI TESTI TEORICI E DI PROGETTI DI RIFERIMENTO CON MATERIALI COLLEGATI ALLE SINGOLE LEZIONI. I MATERIALI SARANNO OGGETTO DI DISCUSSIONE ALL’INTERNO DELLE LEZIONI E DEI DIVERSI INCONTRI SEMINARIALI E SONO NECESSARI PER LA FASE DI IMPOSTAZIONE DEL PROGETTO. INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SPECIFICHE LEGATE ALLA ELABORAZIONE DEI SINGOLI PROGETTI SARANNO FORNITE INVECE DURANTE I DIVERSI INCONTRI DI DISCUSSIONE.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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PALMIERI VALERIO
(programma)
LE LEZIONI RIGUARDERANNO L'ANALISI TIPOLOGICA DI ORGANISMI EDILIZI DI DIMENSIONE E DESTINAZIONE D'USO CONFRONTABILE CON IL TEMA PROGETTUALE D'ANNO E AFFRONTERANNO AL CONTEMPO IL PROBLEMA DELLA LETTURA DEL CONTESTO URBANO E DEL PAESAGGIO. VERRANNO INDAGATI GLI ASPETTI DELLA COSTRUZIONE E DEL LINGUAGGIO ARCHITETTONICO CHIARENDONE LE INTERDIPENDENZE E LA DIVERSITÀ DELLE COERENZE RECIPROCHE. I MODULI CONTRIBUIRANNO AD APPROFONDIRE LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE SCELTE TECNICHE E ALLE MODALITÀ DI RAPPRESENTAZIONE DEL PROGETTO. IL TEMA APPLICATIVO RIGUARDERÀ IL PROGETTO DI UN COMPLESSO RESIDENZIALE DI DIMENSIONI CONTENUTE, DOTATO DI ALCUNI SERVIZI COMMERCIALI DI PROSSIMITÀ, INSERITO IN UN TESSUTO DELLA PERIFERIA STORICA DELLA CITTÀ DI ROMA.
Programma del Corso CONTROLLARE IL PROGETTO DI UN ORGANISMO EDILIZIO O DI UN IMPIANTO URBANO, DEL QUALE SIA POSSIBILE APPROFONDIRE A SCALA DI DETTAGLIO ALCUNE PARTI SIGNIFICATIVE, COMPRENDENDO I NESSI TECNOLOGICI E LE CONSEGUENZE ARCHITETTONICHE DI OGNI DEFINIZIONE FORMALE.
(testi)
DURANTE LE LEZIONI SARÀ FORNITO MATERIALE BIBLIOGRAFICO E MATERIALE DI AUSILIO ALL'ELABORAZIONE DEL TEMA PROGETTUALE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE III
Docente
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VIDOTTO ANDREA
(programma)
CONTROLLARE IL PROGETTO DI UN ORGANISMO EDILIZIO O DI UN IMPIANTO URBANO, DEL QUALE SIA POSSIBILE APPROFONDIRE A SCALA DI DETTAGLIO ALCUNE PARTI SIGNIFICATIVE, COMPRENDENDO I NESSI TECNOLOGICI E LE CONSEGUENZE ARCHITETTONICHE DI OGNI DEFINIZIONE FORMALE.
L'ESERCITAZIONE CONSISTE IN UN PROGETTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN UN'AREA DELLA PERIFERIA ROMANA. SOTTO L'ASPETTO TIPOLOGICO SI INTENDE PROPORRE SOLUZIONI PER ALLOGGI RIVOLTI A PIÙ CLASSI DI ETÀ E A PERSONE CON ESIGENZE ABITATIVE MOLTO DIFFERENZIATE. SOTTO L'ASPETTO INSEDIATIVO IL NUCLEO DI ALLOGGI DA PROGETTARE (TRA I 30 E I 40) FARÀ PARTE DI UN COMPLESSO DI EDIFICI DA 3 A 4 PIANI. LA DEFINIZIONE PROGETTUALE A SCALA MICROURBANA SARÀ SVILUPPATA IN UN PRIMO TEMPO DA GRUPPI DI 6/8 STUDENTI E DOVRÀ RISOLVERE IN MODO EQUILIBRATO LE RELAZIONI TRA LO SPAZIO COSTRUITO E QUELLO NON COSTRUITO. NELLO SVOLGERE IL PROGETTO GLI STUDENTI, AL MASSIMO IN 2, DOVRANNO ATTENERSI A CRITERI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE APPROFONDENDO SPECIFICI ASPETTI TECNICI RELATIVI AL COMPORTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI (ATTIVO E PASSIVO). OLTRE AL PLASTICO E A MODELLI VIRTUALI TRIDIMENSIONALI IL PROGETTO DOVRÀ ESSERE ILLUSTRATO IN SCALA, DALL'1:500 ALL'1:100 (SEZIONI E PIANTE DEGLI ALLOGGI
(testi)
IL CORSO FORNIRÀ ADEGUATE INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Modulo: PROGETTAZIONE ASSISTITA |
Codice
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21001976-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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25
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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CONVERSO STEFANO
(programma)
IL CORSO INTENDE METTERE GLI STUDENTI A CONTATTO CON GLI SVILUPPI PIÙ AVANZATI DELLA MODELLAZIONE DIGITALE LEGATA ALLA PROGETTAZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI METODI DEL “BIM” (BUILDING INFORMATION MODELING). MEDIANTE LEZIONI, INCONTRI CON PROFESSIONISTI DEL SETTORE E SPERIMENTAZIONE DIRETTA, SI PRENDERÀ CONTATTO CON LE NUOVE MODALITÀ DI PROGETTAZIONE LEGATE AI NUOVI STRUMENTI DIGITALI, IN CUI LA MODELLAZIONE GEOMETRICA E LA PRODUZIONE DI DISEGNI ARCHITETTONICI SONO LEGATE INTIMAMENTE ALLE VERIFICHE CHE PARALLELAMENTE SI COMPIONO SU ASPETTI COSTRUTTIVI, DI COSTO, DI CONTROLLO CLIMATICO. GRANDE ENFASI SARÀ DATA ALLA STRUTTURAZIONE DEI MODELLI DIGITALI INTORNO ALLA PRODUZIONE DI DATI E ALLO SCAMBIO DI INFORMAZIONI CON ALTRI ATTORI DEL PROCESSO PROGETTUALE ED EDILIZIO IN RETE. A TALE SCOPO, TUTTO IL CORSO SARÀ IMPOSTATO SU UNA PIATTAFORMA WEB NELLA QUALE TUTTI I DATI DI PROGETTO, DALLE IMMAGINI AI DISEGNI AI DATI, SARANNO PUBBLICATI E CONDIVISI IN TEMPO REALE, SIMULANDO IL FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI DI PROGETTAZIONE MULTIDISCIPLINARI CHE CARATTERIZZANO LE PRATICHE PROFESSIONALI AVANZATE. INTRODURRE ALLA PROBLEMATICA DEI METODI SISTEMATICI DI AIUTO ALLA PROGETTAZIONE E ALL'USO DEL COMPUTER IN ALCUNE FASI DEL PROCESSO PROGETTUALE.
(testi)
LA BILIOGRAFIA E I MATERIALI DIDATTICI SARANNO FORNITI DURANTE IL CORSO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Mutua da
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21001976-2 PROGETTAZIONE ASSISTITA in SCIENZE DELL'ARCHITETTURA (DM 270) L-17 CANALE I CONVERSO STEFANO
(programma)
IL CORSO INTENDE METTERE GLI STUDENTI A CONTATTO CON GLI SVILUPPI PIÙ AVANZATI DELLA MODELLAZIONE DIGITALE LEGATA ALLA PROGETTAZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI METODI DEL “BIM” (BUILDING INFORMATION MODELING). MEDIANTE LEZIONI, INCONTRI CON PROFESSIONISTI DEL SETTORE E SPERIMENTAZIONE DIRETTA, SI PRENDERÀ CONTATTO CON LE NUOVE MODALITÀ DI PROGETTAZIONE LEGATE AI NUOVI STRUMENTI DIGITALI, IN CUI LA MODELLAZIONE GEOMETRICA E LA PRODUZIONE DI DISEGNI ARCHITETTONICI SONO LEGATE INTIMAMENTE ALLE VERIFICHE CHE PARALLELAMENTE SI COMPIONO SU ASPETTI COSTRUTTIVI, DI COSTO, DI CONTROLLO CLIMATICO. GRANDE ENFASI SARÀ DATA ALLA STRUTTURAZIONE DEI MODELLI DIGITALI INTORNO ALLA PRODUZIONE DI DATI E ALLO SCAMBIO DI INFORMAZIONI CON ALTRI ATTORI DEL PROCESSO PROGETTUALE ED EDILIZIO IN RETE. A TALE SCOPO, TUTTO IL CORSO SARÀ IMPOSTATO SU UNA PIATTAFORMA WEB NELLA QUALE TUTTI I DATI DI PROGETTO, DALLE IMMAGINI AI DISEGNI AI DATI, SARANNO PUBBLICATI E CONDIVISI IN TEMPO REALE, SIMULANDO IL FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI DI PROGETTAZIONE MULTIDISCIPLINARI CHE CARATTERIZZANO LE PRATICHE PROFESSIONALI AVANZATE.
(testi)
LA BILIOGRAFIA E I MATERIALI DIDATTICI SARANNO FORNITI DURANTE IL CORSO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE III
Mutua da
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21001976-2 PROGETTAZIONE ASSISTITA in SCIENZE DELL'ARCHITETTURA (DM 270) L-17 CANALE I CONVERSO STEFANO
(programma)
IL CORSO INTENDE METTERE GLI STUDENTI A CONTATTO CON GLI SVILUPPI PIÙ AVANZATI DELLA MODELLAZIONE DIGITALE LEGATA ALLA PROGETTAZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI METODI DEL “BIM” (BUILDING INFORMATION MODELING). MEDIANTE LEZIONI, INCONTRI CON PROFESSIONISTI DEL SETTORE E SPERIMENTAZIONE DIRETTA, SI PRENDERÀ CONTATTO CON LE NUOVE MODALITÀ DI PROGETTAZIONE LEGATE AI NUOVI STRUMENTI DIGITALI, IN CUI LA MODELLAZIONE GEOMETRICA E LA PRODUZIONE DI DISEGNI ARCHITETTONICI SONO LEGATE INTIMAMENTE ALLE VERIFICHE CHE PARALLELAMENTE SI COMPIONO SU ASPETTI COSTRUTTIVI, DI COSTO, DI CONTROLLO CLIMATICO. GRANDE ENFASI SARÀ DATA ALLA STRUTTURAZIONE DEI MODELLI DIGITALI INTORNO ALLA PRODUZIONE DI DATI E ALLO SCAMBIO DI INFORMAZIONI CON ALTRI ATTORI DEL PROCESSO PROGETTUALE ED EDILIZIO IN RETE. A TALE SCOPO, TUTTO IL CORSO SARÀ IMPOSTATO SU UNA PIATTAFORMA WEB NELLA QUALE TUTTI I DATI DI PROGETTO, DALLE IMMAGINI AI DISEGNI AI DATI, SARANNO PUBBLICATI E CONDIVISI IN TEMPO REALE, SIMULANDO IL FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI DI PROGETTAZIONE MULTIDISCIPLINARI CHE CARATTERIZZANO LE PRATICHE PROFESSIONALI AVANZATE.
(testi)
LA BILIOGRAFIA E I MATERIALI DIDATTICI SARANNO FORNITI DURANTE IL CORSO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: ESTIMO |
Codice
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21001976-3 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/22
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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FINUCCI FABRIZIO
(programma)
CONTENUTI DEL MODULO Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Canale: CANALE II
Mutua da
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21001976-3 ESTIMO in SCIENZE DELL'ARCHITETTURA (DM 270) L-17 CANALE I FINUCCI FABRIZIO
(programma)
CONTENUTI DEL MODULO Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Canale: CANALE III
Mutua da
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21001976-3 ESTIMO in SCIENZE DELL'ARCHITETTURA (DM 270) L-17 CANALE I FINUCCI FABRIZIO
(programma)
CONTENUTI DEL MODULO Nel quadro generale delle tematiche della valutazione, il modulo si pone l'obiettivo specifico di fornire gli strumenti teorico-metodologici per la stima dei beni immobiliari, delle risorse ambientali, paesaggistiche e storico-culturali. Le principali nozioni di microeconomia e i fondamenti della teoria estimativa e dei procedimenti metodologici per la formulazione di giudizi di valore, si pongono come nozioni fondamentali per la comprensione e la stima dei valori e delle grandezze economiche generate dal progetto. Criteri, procedimenti e tecniche estimative sono adeguati ai diversi stadi di progettazione, risolvendo a ciascuna scala i problemi specifici posti dal progetto. Il Modulo fornisce, inoltre, l’inquadramento metodologico e i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Vengono, infine, forniti gli elementi preliminari di tecnica e metodologia di valutazione di progetti, piani e programmi, in risposta a determinati profili di fattibilità, assumendo la valutazione come strumento attivo di ausilio logico e metodologico alle scelte progettuali. Nello specifico il modulo è articolato in: Elementi di microeconomia: cenni di teoria del valore, beni economici, forme di mercato, formazione del prezzo di mercato, equilibrio economico generale, teoria della domanda, teoria dell'offerta, elementi di economia cognitiva. Fondamenti di estimo: teoria estimativa, principi fondamentali e procedimenti di stima, elementi di statistica, elementi di matematica finanziaria, valore di mercato (procedimenti diretti, indiretti, intermedi e principali procedimenti internazionali), valore di costo (procedimenti diretti, indiretti e intermedi), valori derivati, valore economico totale. Elementi di valutazione di piani programmi e progetti: approcci finanziari, economici e multidimensionali
(testi)
Elementi di economia: Sloman J., "Elementi di economia", Il Mulino, Bologna, 2007. Stiglitz J. E., "Economia del settore pubblico", Hoepli, Milano, 2003. Estimo: C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. A. Realfonzo "Teoria e metodo dell’estimo urbano” , Carocci, Roma, 1994. M. Polelli, “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. Valutazione di piani, programmi e progetti: Dispense e documentazione fornite all’interno del modulo.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2016 al 20/06/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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