Orari di ricevimento

Martedì ore 12:30

Curriculum

Gianmarco de Felice è professore di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre. Laureato nel 1990, consegue il titolo di Dottore di Ricerca nel 1994. Dal 1994 al 1995 è ricercatore all'Ecole Nationale des Ponts et Chaussées, dal 1996 al 2002 ricercatore nella Facoltà di Architettura dell'Università Roma Tre e poi associato nella Facoltà di Ingegneria dello stesso Ateneo fino al 2011, quando prende servizio come professore di prima fascia. Insegna i corsi di Costruzioni in Zona Sismica (8CFU) e Riabilitazione delle Strutture (6CFU). E’ chairmen del Comitato RILEM TC-250 CSM “Composites for Sustainable strengthening of Masonry” e del Liaison Committe American Concrete Institute ACI 549-0L “Thin Reinforced Cementitious Products and Ferrocement” E’ coordinatore del dottorato di ricerca in Ingegneria Civile dell’Università Roma Tre. E’ editore associato delle riviste: “Frontiers Structural Materials” e “Advances in Civil Engineering”.E’ stato membro del Management Committee della COST Action TUD 1207 “Next Generation Design Guidelines for Composites in Construction”, membro del Comitato organizzatore della Conferenza dell’Accademia dei Lincei “Enhancing Resilence of Historic Cities to Earthquakes” e del Drafting Committee della “Charter of Rome on the Resilience of Art Cities to Natural Catastrophes”, approvato dallo IAP. Fa parte del Comitato scientifico di diverse conferenze internazionali tra cui nell’ultimo anno: 10th International Conference SAHC 2018; 10th International Masonry Conference; Italian Concrete Days 2018; 14th International Conference on Durability of Building Materials and Components 14DBMC 2017; 5th International seminar on the Mechanics of Masonry Structures Strengthened with Composite Materials, MuRiCo5 2017; 3rd International Conference on Protection of Historical Constructions, Prohitech 2017; I principali interessi di ricerca riguardano: la valutazione del rischio sismico delle costruzioni esistenti in muratura e in cemento armato, l’analisi strutturale delle costruzioni storiche e monumentali, lo sviluppo di modelli per il calcolo di strutture in muratura, l’analisi dell’interazione terreno-struttura e la valutazione degli effetti degli scavi sulle strutture, lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie di rinforzo con materiali innovativi, la caratterizzazione meccanica di materiali compositi in ambito civile. Su queste tematiche è stato invitato a tenere relazioni generali a invito in diverse conferenze internazionali, tra cui: 8th SAHC 2012; 15th MASE 2013; MuRiCo4 2014; Accademia dei Lincei 2015; 10th SAHC 2016, BASA 2016, MuRiCo5 2017, 6th ISCCHS 2017, CIREA 2018. Su medesimi argomenti ha coordinato l’Unità di Ricerca di Roma Tre in diversi progetti di ricerca, tra cui i principali: PRIN 2003: Sicurezza controllo e gestione dei ponti in muratura; PRIN 2009: Metodologie di Analisi e Modellazione di Murature Multistrato per la Conservazione del Costruito Storico; MiBACT 2014: Valutazione della Vulnerabilità Sismica dei Musei Nazionali; SMART ENVironments 2015 – Metodologie integrate per la valutazione e la mitigazione del rischio sismico dei beni culturali; MAE 2016-18: Progetto di Grande Rilevanza per la Cooperazione Scientifico-Tecnologica Italia-USA “Compositi a matrice inorganica per il rinforzo sostenibile del patrimonio architettonico”; SiCura 2018-20 – Programma di Sviluppo Tecnologico Regione Lazio: Tecnologie sostenibili per la protezione Sismica del patrimonio Culturale; STAND 2021-23 – POR-FESR Lazio Region – Estimate and analysis of the damage of historical buildings induced by underground works; RIPARA 2021-22 – DTC Lazio Technological District on Cultural Heritage – Integrated systems for seismic improvement of the architectural heritage. E’ stato coordinatore scientifico di diversi progetti di miglioramento sismico e conservazione di beni culturali, tra i quali il restauro del Palazzo Farnese di Ischia di Castro, attribuito a Antonio da Sangallo e premiato con il premio Sisto Mastrodicasa 2017, il restauro dell’Abbazia di San Clemente a Casauria, finanziata dal World Monuments Fund e premiata dal Domus International Prize.