Insegnamento
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Lingua
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21801008 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
CANALE A-L - Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei concetti base della disciplina e delle principali teorie sociologiche come strumenti per un' analisi critica della realtà sociale. Particolare attenzione è dedicata ai fenomeni della povertà, della marginalità e dell'esclusione sociale nelle società contemporanee.
- Fornire agli studenti gli strumenti concettuali in grado di comprendere le principali dimensioni del mutamento sociale in atto.
CANALE M-Z 1) FORNIRE UNA PREPARAZIONE DI BASE SUI PRINCIPALI CONCETTI, TEORIE E MODELLI ATTRAVERSO I QUALI LA SOCIOLOGIA HA FORMULATO LA PROPRIA PARTICOLARE ELABORAZIONE SCIENTIFICA DELLA REALTÀ SOCIALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL''IDEA DI SOCIETÀ, SOGGETTO, TECNOLOGIA E CAPITALISMO.
2) FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI CONCETTUALI IN GRADO DI COMPRENDERE LE PRINCIPALI DIMENSIONI DEL MUTAMENTO SOCIALE IN CORSO.
Canale: A - L
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Erogato presso
21810355 SOCIOLOGIA GENERALE in Governo e Amministrazione L-16 A - L ROSSI EMANUELE
( programma)
PARTE PRIMA: INTRODUZIONE ALL’EPISTEMOLOGIA E ALLA METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI. LA NASCITA DELLA SOCIOLOGIA ED IL SUO STATUTO EPISTEMOLOGICO. LA PRODUZIONE DEL SAPERE SOCIOLOGICO; I PRINCIPALI PARADIGMI DELLA RICERCA SOCIALE; RICERCA QUANTITATIVA E RICERCA QUALITATIVA. PARTE SECONDA: PRINCIPALI CONCETTI E TEMATICHE DELL’ANALISI SOCIOLOGICA LA CULTURA – STRUTTURA, AZIONE SOCIALE E POTERE – GRUPPI E ORGANIZZAZIONI – STRATIFICAZIONE, CLASSI SOCIALI E DISUGUAGLIANZE GLOBALI – ETNIE E MIGRAZIONI – GENERE E SESSUALITA’ – FAMIGLIE E PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE – LA DEVIANZA – MUTAMENTO SOCIALE, GLOBALIZZAZIONE E MOVIMENTI SOCIALI. PARTE TERZA: INTRODUZIONE ALLE TEORIE SOCIOLOGICHE LA NASCITA DELLA SOCIOLOGIA: SOCIOLOGIA E POSITIVISMO – KARL MARX – EMILE DURKHEIM – GEORG SIMMEL – MAX WEBER – LE ORIGINI DELLA SOCIOLOGIA AMERICANA – LA SOCIOLOGIA IN ITALIA AGLI INIZI DEL XX SECOLO – SIGMUND FREUD E LA NASCITA DELLA PSICOANALISI – LA SCUOLA DI FRANCOFORTE –LA SOCIOLOGIA AMERICANA NEGLI ANNI DELLO STRUTTURAL-FUNZIONALISMO – LA COSTRUZIONE SOCIALE DELLA REALTA’ – L’INTERAZIONISMO SIMBOLICO E LA TEORIA DELL’ETICHETTAMENTO – ERVING GOFFMAN E LE TEORIE DELLA VITA QUOTIDIANA. PARTE QUARTA: • LA SOCIOLOGIA DEL MARGINE: POVERTA’, DISUGUAGLIANZE ED ESCLUSIONE SOCIALE NELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA PARTE QUINTA: • LA SOCIOLOGIA DI GEORG SIMMEL: IL DOMINIO
( testi)
PARTE PRIMA E SECONDA: – CROTEAU D., HOYNES W. (2022), SOCIOLOGIA GENERALE. TEMI, METODO, STRUMENTI III EDIZIONE ITALIANA A CURA DI ANTONELLI F., ROSSI E. MC GRAW HILL EDUCATION, MILANO [AD ECCEZIONE DEL CAPITOLO 10] PARTE TERZA: –JEDLOWSKI P. (2017) IL MONDO IN QUESTIONE. INTRODUZIONE ALLA STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO, CAROCCI EDITORE, ROMA, [AD ECCEZIONE DEI CAPITOLI 1, 13, 14]. PARTE QUARTA – ROSSI E., (2012), IN DISPARTE. APPUNTI PER UNA SOCIOLOGIA DEL MARGINE, ROMA, ARMANDO EDITORE PARTE QUINTA – SIMMEL G., (2017), IL DOMINIO, (A CURA DI CARLO MONGARDINI), ROMA, BULZONI
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810355 SOCIOLOGIA GENERALE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z ANTONELLI FRANCESCO
( programma)
PARTE PRIMA: EPISTEMOLOGIA E METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI La nascita della sociologia ed il suo statuto epistemologico. L’idea moderna di scienza e i paradigmi scientifici. Verificazionismo versus Falsificazionismo. Epistemologia, metodologia e teoria sociale. I principali paradigmi della ricerca sociale. Tecniche d’indagine quantitative e qualitative.
PARTE SECONDA: CONCETTI, TEMATICHE e PROSPETTIVE DELL’ANALISI SOCIOLOGICA Cultura, istituzioni e processi culturali – Potere, azione sociale, e strutture – Interazioni sociali, gruppi e processi di socializzazione - Migrazioni ed etnie – Genere e sessualità (con accenni alla sociologia delle famiglie) - Stratificazione e disuguaglianze nell'era della globalizzazione - Mutamento sociale, movimenti collettivi e globalizzazione - I classici della sociologia - Le principali prospettive dell'analisi sociologica: funzionalismo, conflittualismo, interazionismo. Sociologie contemporanee: Bauman, Touraine, Bourdieu.
PARTE TERZA: SECONDA MODERNITA', RISCHIO E CAMBIAMENTO CLIMATICO La società del rischio nel pensiero di Ulrick Beck - Individualizzazione e disuguaglianze - Scienza e politica - Il cambiamento climatico nel contesto della società globale: il contributo di Bruno Latour - Scienza, politica e società di fronte alla crisi ecologica - Storia e critica del concetto di Natura - Le radici del negazionismo: visioni post-apocalittiche e gnosticismo politico - Ripensare la democrazia e la rappresentanza.
( testi)
A) PARTE PRIMA E SECONDA – CROTEAU D.,HOYNES W. (2022), SOCIOLOGIA GENERALE, TERZA EDIZIONE ITALIANA A CURA DI ANTONELLI F., ROSSI E. MC GRAW HILL EDUCATION, MILANO [AD ECCEZIONE DEL CAPITOLO 11]. - SLIDE DEL CORSO.
B) PARTE TERZA - BECK U., LA SOCIETA' DEL RISCHIO. VERSO UNA SECONDA MODERNITA', CAROCCI, ROMA (QUALUNQUE EDIZIONE ITALIANA). - LATOUR B. (2020), LA SFIDA DI GAIA. IL NUOVO REGIME CLIMATICO, MELTEMI, UDINE [AD ECCEZIONE DEI CAPITOLI 5,6,7,8].
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10
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SPS/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21810540 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica, sociale e sui momenti essenziali di svolta. Attraverso le categorie concettuali dell'analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti di orientarsi adeguatamente nella sua complessa realtà.
Canale: A - L
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Erogato presso
21810662 STORIA CONTEMPORANEA in Governo e Amministrazione L-16 SCARANTINO ANNA
( programma)
Il corso è articolato in 2 parti: a) la prima è dedicata a un’introduzione alla conoscenza storica, ai suoi problemi di metodo, al suo uso politico, all’esame dei grandi fenomeni ed eventi dell’età contemporanea e dei loro problemi interpretativi. b) la seconda, a carattere specialistico, è dedicata ad approfondire la storia politica dell’Italia nel Novecento.
( testi)
- G. SABBATUCCI – V. VIDOTTO, Storia contemporanea. L’Ottocento, Roma-Bari, Laterza (esclusi i capitoli I-IV) - G. SABBATUCCI – V. VIDOTTO, Storia contemporanea. Dalla Grande Guerra ad oggi, Roma-Bari, Laterza - S. CAVAZZA – P. POMBENI (a cura di), Introduzione alla storia contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2006 - G. FORMIGONI, Storia essenziale dell’Italia repubblicana, Bologna, Il Mulino, 2021 - M. BLOCH, Apologia della storia o mestiere di storico, Torino, Einaudi (qualunque edizione)
Canale: M - Z
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Erogato presso
21801338 STORIA CONTEMPORANEA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 BARTOLONI STEFANIA
( programma)
L’acquisizione degli strumenti necessari per comprendere il XIX e il XX secolo verrà realizzata sulla base di un programma suddiviso in tre parti. Nella prima, con l’ausilio del manuale di storia, si mirerà a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica e sociale, sui momenti essenziali di svolta e su alcuni nodi storiografici. Nella seconda parte si analizzerà la prima guerra mondiale vista nella sua dimensione globale e come evento spartiacque tra Otto e Novecento. Nella terza parte il confronto avverrà tra l’elaborazione di un’idea di pace avanzata dai movimenti pacifisti, in particolare quelli delle donne, e la sua tenuta di fronte allo scoppio del conflitto. Le cognizioni acquisite, verificate in sede di esame, dovranno rendere palese la conoscenza critica della complessità dei problemi e della rilevanza di particolari aspetti e momenti dell’Ottocento e del Novecento.
( testi)
PER IL CORSO DI SCIENZE POLITICHE I TESTI SONO I SEGUENTI (9CFU):
Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento (esclusi i capp. 1-2-3-4), Laterza editore Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. Dalla Grande guerra ad oggi, Laterza editore (esclusi i capp. 21-22) Oliver Janz, 1914-1918. La Grande Guerra, Einaudi Stefania Bartoloni, Donne di fronte alla guerra. Pace, diritti, democrazia (1878-1918), Laterza Richard J. Overy, Le origini della Seconda guerra mondiale, Il Mulino
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9
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M-STO/04
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Attività formative di base
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ITA |
21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Canale A-L Il corso è composto da due moduli. Mentre il primo modulo si concentra su alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese, il secondo modulo mette a fuoco la varietà della cultura americana attraverso le short stories e i loro autori. Una selezione di short stories americane scritte tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo sarà letta e discussa in classe. Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche retoriche e formali dei racconti e al loro impatto e contributo alla storia e cultura americane.
Canale M-Z Il corso è diviso in due moduli. Il primo modulo analizza alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese; il secondo si concentra sul contributo letterario e critico di alcuni scrittori e scrittrici afro-americani/e del ventesimo secolo. In un’ottica interdisciplinare, l’analisi delle caratteristiche formali di questi testi sarà fondamentale per la connessione di tematiche di natura letteraria ad altre questioni sociali e culturali. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni.
Canale: A - L
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BECCE NICOLANGELO
( programma)
Primo modulo - Focus on English Grammar
Il primo modulo analizzerà alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese.
Secondo modulo - American Short Stories
Il secondo modulo è un’introduzione alla varietà della cultura americana attraverso le short stories e i loro autori. Alla fine del modulo, gli studenti saranno in grado di: analizzare lo sviluppo storico e cronologico delle short stories americane attraverso i loro autori più rappresentativi; acquisire familiarità con l’analisi e l’interpretazione critica delle short stories analizzate attraverso adeguati strumenti teorici e metodologici, riconoscendo interpretazioni alternative e sviluppando pensiero critico; sperimentare i modi in cui testi letterari e culturali possono trasformare la percezione e la comprensione di sé stessi, degli altri e delle comunità.
( testi)
Edgar Allan Poe, “The Tell-Tale Heart” (1843) Kate Chopin, “Desiree’s Baby” (1893) Ambrose Bierce, “An Occurrence at Owl Creek Bridge” (1890) Charlotte Perkins Gilman, “The Yellow Wallpaper” (1892) Susan Glaspell, “A Jury of Her Peers” (1917) Ernest Hemingway, “The Killers” (1927) Ralph Ellison, “Battle Royal” (1947) Shirley Jackson, “The Lottery” (1948) Ray Bradbury, “There Will Come Soft Rains” (1950) Joyce Carol Oates, “Where Are You Going, Where Have You Been?” (1966) Alice Walker, “Everyday Use” (1973) Raymond Carver, “Cathedral” (1983) Louise Erdrich, “The Red Convertible” (1984) Tim O’Brien, “The Things They Carried” (1990)
Le short stories elencate sopra possono essere lette in qualsiasi edizione in inglese.
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810350 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z ELIA ADRIANO
( programma)
Primo modulo: English grammar: Learning the Language Il primo modulo analizzerà alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese. Le conoscenze linguistiche acquisite dagli studenti frequentanti saranno valutate al termine del corso.
Secondo modulo: Twentieth-century African-American voices Il secondo modulo si concentra sul contributo letterario e critico di alcuni scrittori e scrittrici afro-americani/e del ventesimo secolo. In un’ottica interdisciplinare, l’analisi delle caratteristiche formali di questi testi sarà fondamentale per la connessione di tematiche di natura letteraria ad altre questioni sociali e culturali. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni. Il materiale di riferimento include opere letterarie, saggi critici e materiale audiovisivo.
( testi)
Programma per frequentanti e non frequentanti:
- Adriano Elia, Serena I. Volpi, Heading South with Zora Neale Hurston and Langston Hughes, Padova, Libreriauniversitaria.it, 2021. - Adriano Elia, W.E.B. Du Bois and Langston Hughes - Two Remarkable Men, Novalogos, 2020. - Adriano Elia, La Cometa di W.E.B. Du Bois, Roma, RomaTrE-Press, 2015.
Ulteriore materiale di riferimento sarà comunicato a inizio corso.
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9
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L-LIN/12
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
POLITICA CONTEMPORANEA - A scelta paniere storico-statistico-sociologico - (visualizza)
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21810545 -
STORIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sul rapporto uomo-ambiente durante la storia; più precisamente sui comportamenti verso l’ambiente durante i diversi secoli, sulle radici storiche dei problemi ambientali, sul grado di consapevolezza in merito, sui singoli casi esemplari e su quelli minori.
Attraverso i paradigmi e le categorie dell'analisi storica, si vogliono fornire strumenti di conoscenza e di analisi che possono valere per la storia e per il presente.
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Erogato presso
21810545 STORIA DELL'AMBIENTE in Scienze politiche L-36 PAGNOTTA MARIA GRAZIA
( programma)
La storia dell’energia nel '900, tra questione ambientale e problemi economici Il corso tratterà l’impiego delle diverse energie nel '900. Vapore, elettricità, gas, petrolio, nucleare e fonti rinnovabili, saranno considerati analizzando i contesti culturali, scientifici e tecnologici che si sono succeduti. Centro dell’analisi sarà come queste diverse fonti hanno risposto alla domanda di maggiore efficienza, rappresentando significativi avanzamenti nell’economia, accrescimenti della capacità di creare nuove tecnologie, ma anche grandi salti nella possibilità di modificare l’ambiente e consumare porzioni sempre più ampie di natura. Fino alla drammatica urgenza di un cambiamento alla fine del XX secolo. Testi d’esame 1) John R. McNeill, Qualcosa di nuovo sotto il sole. Storia dell'ambiente nel XX secolo, Einaudi, Torino 2002; 2) Grazia Pagnotta, Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità a oggi, Einaudi, Torino 2020, pp. 186-436; 3) Saggi nella cartellina dell’esame presente presso la copisteria di via Leonardo da Vinci n. 253 (13 saggi).
( testi)
1) John R. McNeill, Qualcosa di nuovo sotto il sole. Storia dell'ambiente nel XX secolo, Einaudi, Torino 2002; 2) Grazia Pagnotta, Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità a oggi, Einaudi, Torino 2020, pp. 186-436; 3) Saggi nella cartellina dell’esame presente presso la copisteria di via Leonardo da Vinci n. 253 (13 saggi).
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M-STO/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21801558 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Il corso intende: • introdurre i concetti base della sociologia della comunicazione, con particolare riferimento alla comunicazione interpersonale; • consolidare le competenze comunicative degli studenti e delle studentesse attraverso la partecipazione a laboratori in aula e ad esercitazioni di gruppo, permettendo loro di migliorare altresì le competenze di team working; • potenziare le capacità di analisi critica attraverso una didattica interattiva e laboratoriale; • far acquisire le competenze necessarie ad evitare forme di comunicazione patologica nella vita quotidiana e favorire pratiche discorsive di tipo “ecologico”
Canale: A - L
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Erogato presso
20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L TOTA ANNA LISA
( programma)
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale. La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
( testi)
a) Anna Lisa Tota (2020), Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino. b) Una dispensa contenente i seguenti articoli e saggi sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick (1988), “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104. 2) David Rosenhan (1988), "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 105-127. 3) David Sudnow (1965), “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143 4) Harvey Sacks (1972), “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196. 5) Erving Goffman (1969), La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126. 6) Alfred Schütz (1944), Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143. 7) Stuart Hall (1980), "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli (a cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84. 8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Canale: M - Z
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Erogato presso
20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z DE FEO ANTONIETTA
( programma)
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale. La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
( testi)
a) Anna Lisa Tota, Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino. b) Una dispensa, contenente i seguenti articoli e saggi, sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick, 1988, “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104. 2) David Rosenhan, "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, 1988, pp. 105-127. 3) David Sudnow, 1965, “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143 4) Harvey Sacks, 1972, “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196. 5) Erving Goffman, 1969, La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126. 6) Alfred Schütz, 1944, Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143. 7) Stuart Hall, 1980, "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84. 8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
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SPS/08
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
POLITICA CONTEMPORANEA - Insegnamenti a scelta consigliati - (visualizza)
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21810452 -
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
(obiettivi)
Il corso si propone di far acquisire conoscenze e competenze giuridiche riguardo le relazioni tra mercati e istituzioni, con particolare riguardo ai principi costituzionali in materia di rapporti economici, alle strutture di governo dell'economia, alle forme organizzative dell'impresa pubblica, alle funzioni di regolazione e controllo
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Erogato presso
21810452 DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA in Scienze politiche L-36 LORENZONI LIVIA
( programma)
1) L'intervento pubblico nell'economia: evoluzione storica 2) Le relazioni tra mercati e istituzioni: il disegno costituzionale 3) Le relazioni tra mercati e istituzioni: la nuova costituzione economica (liberalizzazioni e diritto UE) 4) L’impresa e le istituzioni della concorrenza 5) Il rapporto tra regolazione di settore e diritto della concorrenza 6) Beni pubblici 7) Servizi pubblici 8) Contratti pubblici 9) Mercati liberalizzati 10) Mercati conformati 11) Mercati riservati 12) Pubblici poteri e realizzazione di infrastrutture 13) Le politiche di bilancio 14) Le autorità amministrative indipendenti 15) Poteri pubblici mercati e globalizzazione
( testi)
Lezioni di diritto pubblico dell'economia di FRANCESCA TRIMARCHI BANFI, 2021 oppure Mercati e Istituzioni in Italia Diritto pubblico dell'economia di ENZO CARDI, 2018
per integrare Poteri pubblici, mercati e globalizzazione, di Marco D’Alberti, 2008
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6
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IUS/05
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810547 -
ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
L'economia internazionale studia l'interdipendenza economica e finanziaria delle nazioni. Tra i temi oggetto del corso, attuali e di interesse per uno studioso di politica, ci sono: le determinanti del commercio internazionale, le politiche commerciali, l'internazionalizzazione dei mercati finanziari, gli equilibri (o squilibri) macroeconomici dei diversi paesi e la loro propagazione nell'economia mondiale, il funzionamento dei mercati dei cambi e l’impatto economico delle migrazioni. Allo studente che parteciperà al corso verranno offerti strumenti utili per rispondere a quesiti riguardanti gli effetti, anche di tipo redistributivo, del commercio internazionale, delle politiche commerciali, dei flussi migratori internazionali, delle politiche monetarie e dell'operare delle impresa multinazionali. Il corso si articola in due moduli. Il primo modulo ha per oggetto il commercio internazionale, le sue determinanti, i suoi effetti e le politiche commerciali. Il secondo modulo affronta i temi della bilancia dei pagamenti, dei tassi di cambio e della loro determinazione, delle migrazioni e del loro impatto economico.
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6
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SECS-P/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810373 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del corso è quello di offrire agli studenti le coordinate essenziali per la ricostruzione, alla luce della storiografia più recente, dello sviluppo storico dell’America Latina nel contesto più generale delle vicende che caratterizzano la storia dell’Occidente. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di stimolare la capacità degli studenti di contestualizzare, analizzare, interpretare gli eventi e i processi analizzati e di acquisire buone abilità espositive in forma scritta e orale.
Risultati attesi A conclusione dell’insegnamento lo studente dovrà conoscere in modo adeguato gli eventi e i problemi trattati durante le lezioni e contestualizzarli adeguatamente lungo l’arco cronologico considerato e in relazione ai paesi che fanno parte dell’America Latina.
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Erogato presso
21810373 STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 FOTIA LAURA
( programma)
Il corso mira a far comprendere agli studenti e alle studentesse i problemi principali del percorso storico dell’America Latina dal processo di indipendenza alla fine del Novecento. A conclusione dell’insegnamento studenti e studentesse dovranno conoscere in modo approfondito i problemi e gli eventi trattati durante le lezioni ed essere in grado di contestualizzarli adeguatamente lungo l’arco cronologico considerato.
I principali temi affrontati saranno:
- L'idea di America Latina - Il processo di indipendenza - La costruzione degli Stati nazionali e l'affermazione del modello primario-esportatore - Migrazioni europee e America Latina - La presenza inglese e nordamericana - La crisi dello Stato liberale - I rapporti con l’Europa e gli Stati Uniti negli anni Venti e Trenta - L’emergere dello Stato populista - La “grande trasformazione” dell’America Latina - La guerra fredda latinoamericana - La rivoluzione cubana - Gli anni Sessanta: crisi, riforme, rivoluzioni - Il ciclo controrivoluzionario. La Dottrina della Sicurezza Nazionale, le dittature militari e lo Stato neoliberista - Il Plan Condor e le violazioni dei Diritti Umani nel Cono Sud - Le transizioni democratiche nel Cono Sud - Conflitti armati interni e processi di pace in America Centrale e in Colombia - La questione femminile in America Latina - I processi di integrazione regionale - Il passaggio di secolo e le sfide del nuovo millennio
( testi)
Gli studenti frequentanti, oltre ai saggi forniti dalla docente, dovranno studiare il testo:
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i seguenti testi:
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017
- Raffaele Nocera, Stati Uniti e America Latina dal 1823 ad oggi, Carocci
- Francesca Lessa, I processi Condor. La repressione transnazionale e i diritti umani in America del Sud, 24marzo Onlus/Qudu 2023 (Parte I)
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SPS/05
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810356 -
STORIA E ISTITUZIONI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA
(obiettivi)
Il corso affronta temi legati tanto alla storia che alla politica e alle istituzioni americane, con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione degli Stati Uniti. La loro centralità nell’esperienza politica e sociale statunitense è oggi ancor più rilevante dopo una delle più tese e discusse elezioni presidenziali che ha aperto un dibattito dentro e fuori il paese sulla solidità delle istituzioni. In classe si affronteranno in particolar modo le funzioni e i doveri del presidente e i meccanismi del sistema istituzionale in prospettiva storica. Alla fine del semestre, gli studenti dovranno conseguire una buona conoscenza degli aspetti salienti della storia americana con l’approfondimento di alcuni momenti determinanti dell’esperienza nazionale e della politica estera americana. In questa analisi si terrà presente la trasformazione del concetto di libertà che già dal XIX secolo fu una bandiera dell’affermazione continentale e internazionale degli Stati Uniti. In classe si discuterà inoltre dei concetti di libertà e democrazia con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione, e poi alla storia del Novecento per ricostruire le fasi salienti della vita culturale e politica del paese. Si metteranno a confronto momenti storici determinanti nella formulazione dell’identità americana con particolare riferimento alla fondazione della nazione, alle trasformazioni dell’Ottocento e al ruolo del paese tra la seconda metà del XX secolo e il nuovo millennio.
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Erogato presso
21810356 STORIA E ISTITUZIONI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 FIORENTINO DANIELE
( programma)
Il corso affronta temi legati alla storia, alla politica e alle istituzioni statunitensi, con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione degli Stati Uniti. La loro centralità nell’esperienza politica e sociale statunitense è oggi tanto più rilevante considerate le recenti vicende politiche che hanno messo in evidenza la progressiva radicalizzazione del confronto politico. Le elezioni presidenziali del 2020 e quelle di mid-term del 2022, hanno contribuito a inasprire il confronto, anche a seguito della lacerazione avvenuta con l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Tutto ciò ha contribuito a sviluppare un dibattito storico e politico dentro e fuori il paese sulla solidità delle istituzioni. In classe si affronteranno in particolar modo le funzioni degli organi di governo e i meccanismi del sistema istituzionale in prospettiva storica. Alla fine del semestre, gli studenti dovranno conseguire una buona conoscenza degli aspetti salienti della storia americana con l’approfondimento di alcuni momenti determinanti dell’esperienza nazionale e della politica estera americana. In questa analisi si terrà presente la trasformazione del concetto di libertà che già dal XIX secolo fu una bandiera dell’affermazione continentale e internazionale degli Stati Uniti. Si discuterà inoltre dei concetti di libertà e democrazia e del significato che hanno assunto con il trasformarsi della società americana, ricostruendo al contempo le fasi salienti della vita culturale e politica del paese. Si metteranno a confronto momenti storici determinanti nella formulazione dell’identità americana con particolare riferimento alla fondazione della nazione, alle trasformazioni dell’Ottocento e al ruolo del paese tra la seconda metà del XX secolo e il nuovo millennio. Una sezione del corso è dedicata a una ricostruzione della società e della cultura americane attraverso l’approfondimento dell’esperienza artistica, soprattutto musicale e pittorica, di Bob Dylan, Premio Nobel per la letteratura nel 2016.
Il corso è diviso in due moduli, il primo, dal 13 marzo al 5 aprile, affronta le questioni istituzionali e la nascita degli Stati Uniti, con una settimana dedicata alla cultura americana attraverso la narrazione di Bob Dylan. Il secondo, dal 10 al 30 maggio, dedicato all’affermazione degli Stati Uniti a livello internazionale tra XX e XXI secolo.
Primo modulo:
Settimana 1: introduzione al corso e illustrazione dei principali temi trattati. Istituzioni ed elezioni in prospettiva storica. La Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America. Libertà e repubblicanesimo.
Settimana 2: La Costituzione: il Congresso e le sue funzioni. Discussione sui compiti e ruoli dei tre organi del governo. La politica americana oggi e le sue radici storiche. La trasformazione del concetto di libertà.
Settimana 3: Bob Dylan e la cultura americana. Una descrizione dell’America.
Settimana 4: L’Ottocento. Federazione, Unione, Nazione. La società e la politica americane e la loro trasformazione. La Guerra Civile e la Ricostruzione. La frontiera e l’espansione degli Stati Uniti.
Secondo Modulo:
Settimana 1: Il ruolo degli Stati Uniti a livello internazionale tra la seconda metà dell’Ottocento e inizio Novecento. La società di massa e il nuovo concetto di libertà.
Settimana 2: L’età progressista, il New Deal e la guerra mondiale. Affermazione degli Stati Uniti come grande potenza. Le nuove libertà americane
Settimana 3: Il movimento dei diritti civili, la crisi degli anni settanta e la trasformazione della società. Il nuovo millennio. 9/11. Il paese diviso e la radicalizzazione della politica: Obama e Trump. Il 6/1/21.
( testi)
Eric Foner, Storia degli Stati Uniti d'America. La «libertà americana» dalle origini a oggi, Roma, Donzelli, 2017.
Alessandro Carrera, La voce di Bob Dylan. Una spiegazione dell’America, Milano, Feltrinelli, 2017, capitoli: 4, 5, 6, pp. 166-286.
La Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America
La Costituzione degli Stati Uniti d’America. http://www.dircost.unito.it/cs/docs/stati%20uniti%201787.htm
Un volume a scelta tra i seguenti:
Tiziano Bonazzi, Abraham Lincoln. Un dramma americano, Bologna, Il Mulino, 2016.
Francesco Clementi, Eleggere il presidente. Gli Stati Uniti da Roosevelt a oggi, Venezia, Marsilio, 2020
Michael Cox, Agonie dell'impero. Il potere americano da Clinton a Biden, Milano, Vita e Pensiero, 2022
Daniele Fiorentino, Il Pluralismo culturale, Roma, Viella, 2021.
Alessandro Portelli, Bob Dylan, pioggia e veleno, Roma, Donzelli, 2018
Canzoni di Bob Dylan: Da 'The Freewheelin' Bob Dylan' (1963) 'Blowin' in the Wind' 'Masters of War' 'A Hard Rain's a-Gonna Fall' Da 'The Times They Are a-Changin'' (1964) 'The Times They Are a-Changin' 'With God on Our Side'
Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre presentare: La Costituzione degli Stati Uniti, a cura di Fabrizio Tonello, Milano, Bruno Mondadori, 2010
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6
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SPS/05
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810464 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA DI BASE SULL’EVOLUZIONE DEL SISTEMA INTERNAZIONALE NEL VENTESIMO SECOLO NEL PERIODO COMPRESO TRA L’INIZIO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL CROLLO DEL BLOCCO SOVIETICO – 1939-1989. NELLA PARTE INIZIALE DEL CORSO L’ANALISI DELLE ORIGINI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE E DELLE TRASFORMAZIONI DEL SISTEMA INTERNAZIONALE NEL CORSO DEL CONFLITTO, PUNTA, SOPRATTUTTO, A STIMOLARE UNA RIFLESSIONE SULLA RICERCA DI UN NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE DA PARTE DELLE POTENZE ALLEATE. SUCCESSIVAMENTE IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UN INQUADRAMENTO GENERALE SULLO SVILUPPO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE, METTENDO SOPRATTUTTO A FUOCO LE DINAMICHE DEL CONFRONTO BIPOLARE TRA STATI UNITI E UNIONE SOVIETICA E I PASSAGGI CRUCIALI TRA LE VARIE FASI CHE NE HANNO SCANDITO L’ANDAMENTO – DALLA FASE PIÙ ASPRA DELLA GUERRA FREDDA A QUELLA DELLA COESISTENZA COMPETITIVA E POI DELLA DISTENSIONE – PER CONCLUDERSI CON UNA DISAMINA DELLE CAUSE DEL COLLASSO DEL BLOCCO SOVIETICO.
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Erogato presso
21810362 STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 NUTI LEOPOLDO
( programma)
Le origini della seconda guerra mondiale e la prima fase del conflitto, 1939-1941 La nascita della grande alleanza, 1941-1943 In cerca di una soluzione per il dopoguerra, 1944-1946 La formazione dei blocchi, 1947-1949 La decolonizzazione e le origini dell'integrazione europea La guerra di Corea e la transizione in Usa e in URSS, 1950-1953 Alla ricerca della stabilizzazione - 1953-1958 Le crisi di Berlino e Cuba, 1958-1962 Il controllo degli armamenti e la distensione, 1963-1968 La guerra del Vietnam La distensione e i suoi limiti, 1968-1977 La fine della distensione e la seconda guerra fredda, 1977-1985 La fine della guerra fredda Il nuovo sistema internazionale
( testi)
Ennio Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, vol 1, Dalla pace di Versailles alla conferenza di Potsdam 1919-1945, da p. 233 alla fine vol.2, Gli anni della guerra fredda 1946-1990
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6
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SPS/06
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810354 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE
(obiettivi)
La Storia dell'Europa centro-orientale e della Russia abbraccia lo studio delle principali dinamiche politiche, economiche e sociali dei Paesi dell'Europa centrale, del Sud-est del continente e della Russia in epoca contemporanea con inevitabili riferimenti anche alle vicende dell'età moderna. Lo studio di quest'area è particolarmente importante per gli studenti di Scienze Politiche in quanto come poche aree al mondo essa permette di analizzare i processi nation building e state building e quindi, dopo il 1917 in Russia/Urss e dopo il 1945 in gran parte dell'est dell'Europa, l'impatto avuto su quelle società dalla costruzione di dittature comuniste. Dopo il 1990 , invece, gli studenti potranno apprezzare i processi di transizione all'economia di mercato e alla democrazia di stampo occidentale. Infine vale la pena sottolineare come oggi la presenza culturale ed economica italiana sia molto importante in molti paesi della regione.
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Erogato presso
21810354 STORIA DELLA RUSSIA E DELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE in Scienze politiche L-36 BASCIANI ALBERTO
( programma)
Il corso intende fornire un adeguato inquadramento delle principali questioni di storia politica, economica e sociale che hanno interessato la Russia e l'Europa centro-orientale nel corso dei secoli XIX e XX.
1) L'Autocrazia zarista e la scomparsa della nazione in Europa centrale 2) I Balcani e la conquista ottomana 3) Le trasformazioni della Russia fino alla Prima guerra Mondiale 3) Rinascita nazionale nei Balcani 3) Nazionalismo e realtà multietniche in Europa centrale 4) Quale modernizzazione? Questione sociale, economica e nazionale in Europa orientale tra prima e seconda guerra mondiale 5) La rivoluzione bolscevica. la nascita di un mondo nuovo 6) Stalinismo e stato sovietico 7) La Seconda guerra mondiale e la nascita di un nuovo limes in Europa 8) il sistema comunista e la Guerra fredda 9) Crisi e fine del comunismo 10) Dagli Urali a Trieste... una transizione infinita? 11) le sfide della nuova Russia e il mondo attuale.
( testi)
G. Lami, Storia dell'Europa orientale. Da Napoleone alla prima guerra mondiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019
Giovanna Cigliano, La Russia contemporanea. Un profilo storico, Roma, Carocci, 2013 Stefano Bottoni, Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi, Roma, Carocci, 2021. Gli studenti frequentanti di tale volume dovranno studiare le pagine a partire del secondo capitolo. gli studenti non frequentanti aggiungeranno il per intero il volume: Stefano Bottoni, Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi, Roma, Carocci, 2021
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6
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M-STO/03
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801064 -
STORIA DELL'EUROPA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di far acquisire le competenze scientifico-disciplinari di base finalizzate a individuare le principali questioni storiche che caratterizzano la vicenda europea in età moderna. L’obiettivo in particolare è quello di sviluppare negli studenti la conoscenza critica dei principali snodi culturali, religiosi e politici che segnarono il passaggio dall’Europa delle guerre di religione all’Europa della tolleranza. Lo scopo del corso è quello di insegnare allo studente a cogliere la complessità dei fenomeni storici e l’intreccio delle sue dimensioni istituzionali, politiche, religiose, sociali e culturali.
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6
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M-STO/02
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810545 -
STORIA DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire una preparazione di base sul rapporto uomo-ambiente durante la storia; più precisamente sui comportamenti verso l’ambiente durante i diversi secoli, sulle radici storiche dei problemi ambientali, sul grado di consapevolezza in merito, sui singoli casi esemplari e su quelli minori.
Attraverso i paradigmi e le categorie dell'analisi storica, si vogliono fornire strumenti di conoscenza e di analisi che possono valere per la storia e per il presente.
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PAGNOTTA MARIA GRAZIA
( programma)
La storia dell’energia nel '900, tra questione ambientale e problemi economici Il corso tratterà l’impiego delle diverse energie nel '900. Vapore, elettricità, gas, petrolio, nucleare e fonti rinnovabili, saranno considerati analizzando i contesti culturali, scientifici e tecnologici che si sono succeduti. Centro dell’analisi sarà come queste diverse fonti hanno risposto alla domanda di maggiore efficienza, rappresentando significativi avanzamenti nell’economia, accrescimenti della capacità di creare nuove tecnologie, ma anche grandi salti nella possibilità di modificare l’ambiente e consumare porzioni sempre più ampie di natura. Fino alla drammatica urgenza di un cambiamento alla fine del XX secolo. Testi d’esame 1) John R. McNeill, Qualcosa di nuovo sotto il sole. Storia dell'ambiente nel XX secolo, Einaudi, Torino 2002; 2) Grazia Pagnotta, Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità a oggi, Einaudi, Torino 2020, pp. 186-436; 3) Saggi nella cartellina dell’esame presente presso la copisteria di via Leonardo da Vinci n. 253 (13 saggi).
( testi)
1) John R. McNeill, Qualcosa di nuovo sotto il sole. Storia dell'ambiente nel XX secolo, Einaudi, Torino 2002; 2) Grazia Pagnotta, Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità a oggi, Einaudi, Torino 2020, pp. 186-436; 3) Saggi nella cartellina dell’esame presente presso la copisteria di via Leonardo da Vinci n. 253 (13 saggi).
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801558 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Il corso intende: • introdurre i concetti base della sociologia della comunicazione, con particolare riferimento alla comunicazione interpersonale; • consolidare le competenze comunicative degli studenti e delle studentesse attraverso la partecipazione a laboratori in aula e ad esercitazioni di gruppo, permettendo loro di migliorare altresì le competenze di team working; • potenziare le capacità di analisi critica attraverso una didattica interattiva e laboratoriale; • far acquisire le competenze necessarie ad evitare forme di comunicazione patologica nella vita quotidiana e favorire pratiche discorsive di tipo “ecologico”
Canale: A - L
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Erogato presso
20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L TOTA ANNA LISA
( programma)
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale. La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
( testi)
a) Anna Lisa Tota (2020), Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino. b) Una dispensa contenente i seguenti articoli e saggi sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick (1988), “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104. 2) David Rosenhan (1988), "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 105-127. 3) David Sudnow (1965), “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143 4) Harvey Sacks (1972), “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196. 5) Erving Goffman (1969), La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126. 6) Alfred Schütz (1944), Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143. 7) Stuart Hall (1980), "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli (a cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84. 8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
Canale: M - Z
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Erogato presso
20706080 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z DE FEO ANTONIETTA
( programma)
La prima parte del corso introduce le principali teorie della comunicazione, facendo riferimento alla comunicazione interpersonale. Sono analizzati i rituali dell’interazione, i frames sociali, le regole della conversazione, il rapporto tra comunicazione e identità sociali, le forme patologiche della comunicazione. Un focus specifico sarà dedicato all'analisi della figura dello straniero e ai processi di inclusione ed esclusione sociale. La seconda parte del corso si concentra sulle rappresentazioni sociali e sui tipi di conoscenza veicolati dai media. In particolare, si analizzano le rappresentazioni mediali delle identità di genere, di etnia, di generazione e classe sociale veicolate dai media e dai social media.
( testi)
a) Anna Lisa Tota, Ecologia della Parola. Il piacere della Conversazione, Einaudi, Torino. b) Una dispensa, contenente i seguenti articoli e saggi, sarà disponibile sulla piattaforma Moodle:
1) Paul Watzlawick, 1988, “Le profezie che si autodeterminano”, in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, pp. 87-104. 2) David Rosenhan, "Essere sani in posti insani", in La realtà inventata, a cura di Paul Watzlawick, Feltrinelli, Milano, 1988, pp. 105-127. 3) David Sudnow, 1965, “L’organizzazione sociale della morte”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 121-143 4) Harvey Sacks, 1972, “Come la polizia valuta la moralità delle persone basandosi sul loro aspetto”, in A. Dal Lago, P. P. Giglioli (a cura di) (1983), Etnometodologia, Il Mulino, Bologna, pp. 177-196. 5) Erving Goffman, 1969, La vita quotidiana come rappresentazione, Il Mulino, Bologna (prefazione – cap. 1 “Rappresentazioni” – cap. 2 “Equipes”), pp. 9-126. 6) Alfred Schütz, 1944, Lo straniero. Un saggio di psicologia sociale, in Simonetta Tabboni (a cura di) (1993), Vicinanza e lontananza. Modelli e figure dello straniero come categoria sociologica, Milano, Angeli, pp. 127-143. 7) Stuart Hall, 1980, "Codifica e decodifica", in Tele-visioni, A. Marinelli e G. Fatelli ( cura di) (2000), Meltemi, Roma, pp. 67-84. 8) Pierre Bourdieu (2015), "Effetti di luogo", in La miseria del mondo, Edizione italiana a cura di Antonello Petrillo, Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, pp. 187-197.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Altre attività/Seminari A.A. 2022/2023 - (visualizza)
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4
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21810653 -
FRANCESE - CORSO CLA
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810652 -
FRANCESE - CORSO CLA
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2
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50
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810642 -
FRANCESE - CORSO CLA
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3
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75
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810750 -
FRANCESE - CORSO CLA
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810677 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810654 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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2
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50
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810643 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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3
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75
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810749 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810679 -
INGLESE - CORSO CLA
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810678 -
INGLESE - CORSO CLA
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2
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50
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810644 -
INGLESE - CORSO CLA
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3
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75
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810751 -
INGLESE - CORSO CLA
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4
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100
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810681 -
TEDESCO - CORSO CLA
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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GER |
21810680 -
TEDESCO - CORSO CLA
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2
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50
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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GER |
21810645 -
TEDESCO - CORSO CLA
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3
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75
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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GER |
21810752 -
TEDESCO - CORSO CLA
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4
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100
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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GER |
21810638 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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1
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6
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810639 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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2
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12
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810640 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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3
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18
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810641 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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4
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24
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810757 -
STAGE
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1
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50
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810758 -
STAGE
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2
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100
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810650 -
STAGE
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3
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150
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810700 -
STAGE
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4
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200
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810698 -
WORKSHOP
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810699 -
WORKSHOP
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2
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50
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810683 -
WORKSHOP
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3
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75
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810759 -
WORKSHOP
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4
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100
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810774 -
Seminario Triennale - scienze politico-sociali, storiche, linguistiche - I
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3
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810775 -
Seminario Triennale - scienze politico-sociali, storiche, linguistiche - II
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3
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810776 -
Seminario Triennale - scienze economiche, giuridiche, statistiche - I
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3
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810777 -
Seminario Triennale - scienze economiche, giuridiche, statistiche – II
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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