STANTCHEV KRASSIMIR STEFANOV

Docente Senior    Go to the teacher's
Scientific Disciplinary Sector Code  (L-LIN/21)
University Università degli Studi ROMA TRE 
College/Department Department  LINGUE, LETTERATURE E CULTURE STRANIERE 

Reception times

Dal 7.01.
al 22.02.2020: mercoledì 14,30 – 16, studio 109 (Professori senior)

Curriculum

Krassimir Stefanov STANTCHEV [pronuncia Stàncev] Красимир Стефанов СТАНЧЕВ. Nato a Sofia (Bulgaria) il 09.03.1949; dal 2001 cittadino italiano. Dopo la laurea (1971) e il dottorato di ricerca in Filologia slava (1978) presso l’Università di Sofia, si è dedicato a studi sulla letteratura bulgara antica e premoderna, sulla tradizione manoscritta slavo-ortodossa e sulle relazioni letterarie e librarie bizantino-slave. Già docente presso l’Università di Sofia, dal 1992 al 2001 è professore associato e dal 1.11.2001 professore ordinario di Slavistica (Filologia slava) presso l’Università degli sudi Roma Tre, ha insegnato anche presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e presso la Libera Università “Maria Ss. Assunta” (LUMSA) a Roma. Fuori della Bulgaria e dell’Italia ha avuto soggiorni di ricerca in Grecia, Polonia, Russia, USA e inviti di lezioni e conferenze in Austria, (ex) Cecoslovacchia, Cipro, Croazia, Germania, Grecia, Danimarca, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia. Tra le sue più di 240 pubblicazioni scientifiche si distinguono i volumi sulla poetica e sulla stilistica della letteratura bulgara antica (1982 e 1985), sulla vita e sull’attività letteraria di Clemente d’Ocrida (1988, in collaborazione con G. Popov), i cataloghi dei manoscritti slavi conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana (1985, in collaborazione con A. Džurova e M. Japundžić) e nel Pontificio Istituto Orientale a Roma (1997, con A. Džurova); la cura dei volumi A. Naumov, IDEA – IMMAGINE – TESTO. Studi sulla letteratura slavo-ecclesiastica, Edizioni dell’Orso, 2004; Liturgia e agiografia tra Roma e Costantinopoli, Monastero Esarchico, Grottaferrata 2007 (= ΑΝΑΛΕΚΤΑ ΚΡΥΠΤΟΦΕΡΡΗΣ 5, in collaborazione con S. Parenti) ); Sant’Ambrogio e i santi Cirillo e Metodio. Le radici greco-latine della civiltà scrittoria slava. Atti del primo dies academicus, 25-26 maggio 2009 (= «Slavica Ambrosiana», 1), Accademia Ambrosiana – Biblioteca Ambrosiana, Bulzoni ed., Roma 2010 (in collaborazione con M. C. Pesenti); Studi cirillometodiani. Nel 1150° anniversario della missione tra gli Slavi dei santi Cirillo e Metodio, a cura di Krassimir Stantchev e Giorgio Ziffer. Biblioteca Ambrosiana e Bulzoni Editore, Milano-Roma, 2015. (Fonti e Studi, 22); San clemente di Ocrida: allievo e maestro. Nell’undicesimo centenariodel beato transito (916-2016), a cura di Krassimir Stantchev e Maurizia Calusio (= Slavica Ambrosiana, 7), Biblioteca Ambrosiana – Bulzoni Editore, Milano-Roma 2017. Alcuni dei suoi studi più importanti sono raccolti nel volume Issledovanija v oblasti srednevekovoj literatury pravoslavnogo slavjanstva [Studies in the Medieval Literature of Slavia Orthodoxa] Kraków 2012, 325 pp. (=Krakowsko-Wileńskie studia slawistyczne, tom 7). Membro dell’Associazione Italiana degli Slavisti (dal 1999 al febbraio 2009 suo segretario) e dell’Associazione Italiana per lo Studio della Santità, dei Culti e dell’Agiografia (AISSCA). Membro-fondatore della classe Slavistica dell’Accademia Ambrosiana (Milano). Membro dei comitati redazionali di “Palaeoslavica” (Cambridge, MA) e “Starobălgarska literatura” (Sofia) e dei comitati scientifici di “Papers of BAS. Humanities & Social Sciences” (Sofia) e di “Krakowsko-Wileńskie Studia Slawistyczne” (Kraków, Polonia). Linee generali di ricerca: – Manoscritti slavi in Italia: ricerca, studio, catalogazione; – La tradizione Cirillo-Metodiana in Europa orientale e occidentale; – La civiltà letteraria della Slavia ortodossa tra Oriente e Occidente; – Storia e poetica della letteratura paleoslava e slavo-ecclesiastica; – L’attività letteraria dei cattolici bulgari (sec. XVII-XIX).